La crescente domanda di piegatori esperti, dove il know-how pratico non basta più, ha rafforzato ancora di più la nostra idea di organizzare un CORSO DI PIEGATURA, teorico/pratico, in collaborazione con Emiliano Corrieri, fondatore dell’Accademia della Piegatura, e Upt Italia. Numerosissime le iscrizioni e le partecipazioni di piegatori esperti, ma non solo, tanta voglia di imparare e di formazione ancora più tecnica anche da parte di giovani piegatori e di personale che lavora in ufficio tecnico. Siamo stati molto contenti della richiesta di Enrico Mangili di Upt di organizzare un corso di piegatura - afferma Corrado Nucci, co-titolare e Direttore Commerciale di VICLA - e abbiamo preso al volo l'opportunità di ospitare un evento formativo con un esperto come Emiliano Corrieri dell'Accademia della Piegatura. La giornata ha visto quasi una trentina di partecipanti più o meno esperti che hanno potuto confrontarsi sulle dinamiche che avvengono sui vari materiali e sul perché piegare è una fase delicata della lavorazione della lamiera. Quando la teoria e la pratica si fondono insieme il risultato è eccellente. Molte aziende hanno capito l’importanza di investire sulla formazione per ottenere un elevato vantaggio competitivo dal connubio vincente di uomo/macchina. Il cambiamento industriale in corso richiede di rendere sempre più efficiente il ciclo produttivo, mantenendo bassi i costi di produzione senza compromettere la qualità. Fattori come la crescente domanda di personalizzazione dei prodotti, da una parte, e la difficoltà di reperire manodopera qualificata, dall’altra, spingono le aziende a dover riorganizzare i reparti produttivi per rimanere competitive. Uno degli elementi fondamentali su cui si cerca di agire per contrastare la carenza di manodopera è di valorizzare le risorse interne per formarle, stimolarle e trattenerle. Abbiamo assistito ad un enorme cambiamento nel mondo della lamiera negli ultimi anni - continua Nucci - da una parte ritmi di lavoro sempre più frenetici hanno portato ad acquistare nuovi macchinari con tecnologie sempre più performanti; dall'altra parte la difficoltà nel trovare personale qualificato sta spingendo le aziende a dotarsi sempre di più di automazioni sempre più spinte con l'utilizzo sempre maggiore di sistemi informatici all'avanguardia. La formazione riveste un ruolo chiave perché consente di acquisire una consapevolezza sulle difficoltà e sugli aspetti più pratici della piegatura grazie ai quali è possibile rendere il processo più snello e risolvere molte problematiche a monte della produzione. Un piegatore specializzato che conosce gli aspetti pratici e teorici della lavorazione della lamiera rappresenta un valore aggiunto per l’azienda estremamente prezioso. Un operatore qualificato e formato adeguatamente, infatti, giocherà un ruolo chiave nel rendere sempre più efficiente il ciclo produttivo, contribuendo ad aumentare il livello di qualità nella ripetitività dei processi di lavorazione. Nel nostro campo i piegatori sono sempre meno e quello che stiamo notando è la poca propensione al capire il perché delle cose rispetto al fatto di eseguirle e basta. In poche parole manca quella passione, quella voglia di imparare che ha permesso alle aziende italiane di costruire prodotti conosciuti in tutto il mondo. Un secondo aspetto interessante legato alla formazione del personale è la sua trasversalità. Le aziende sono sempre più consapevoli che per migliorare l'efficienza della filiera produttiva serve una sinergia tra ufficio tecnico e reparto produttivo. L'ufficio tecnico, infatti, deve possedere informazioni precise sulle caratteristiche e i limiti delle presse piegatrici per progettare e disegnare in modo efficiente, evitando errori e sprechi. Capita troppo spesso, infatti, che in ufficio tecnico vengano elaborati sviluppi con tolleranze troppo difficili, se non addirittura impossibili da rispettare considerando la dotazione degli strumenti (pressa piegatrice e utensili) in reparto di piegatura. Conoscere le basi teoriche dietro al processo di deformazione della lamiera può aiutare i progettisti e i disegnatori ad avere una panoramica completa di tutti gli elementi necessari nella progettazione e nel disegno dei pezzi. È proprio per favorire la condivisione delle conoscenze che in VICLA abbiamo scelto di muoverci su due binari: da una parte, organizzando giornate formative, ricche di schemi dettagliati e spunti preziosi che stimolano dibattiti vivaci; dall’altra, creando un manuale di piegatura - Pieghe d’Arte – Arte e Tecnica della Pressopiegatura della Lamiera - che riassume le basi teoriche e operative della lavorazione della lamiera. Il libro contiene numerosi spunti e consigli pratici per portare la pressopiegatura alla sua massima performance possibile, oltre a una panoramica approfondita sull’evoluzione delle presse piegatrici e le nuove soluzioni tecnologiche per migliorare la qualità dei prodotti finiti. “Sono ormai 10 anni che nel settore delle macchine utensili si assiste a una rivoluzione incredibile” afferma Marcello Ballacchino, titolare di VICLA insieme al socio Corrado Nucci “Mi riferisco all’automazione dei processi, all’avvento della robotica e allo sviluppo di macchine ad alto coefficiente energetico. E poi non bisogna scordarsi del grande tema della Fabbrica Digitale. Questo nuovo modo di concepire la produzione sta proiettando l’intero settore nel futuro. Da qui, la missione di VICLA di continuare a guardare avanti, per anticipare le richieste e soddisfare le esigenze dei clienti.” La Giornata dedicata alla piegatura è stata un'occasione preziosa per condividere la nostra passione per la lavorazione della lamiera e per rafforzare il legame con la nostra clientela. Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti, ai nostri piegatori ed ai preparatissimi formatori, nonché allo staff Vicla per aver contribuito al successo di questo evento. Non vediamo l'ora di replicare questa esperienza!
Nel contesto dinamico dell'industria metalmeccanica, la Transizione 5.0 rappresenta un momento cruciale per adottare tecnologie all'avanguardia e migliorare i processi produttivi. In questo articolo, esploreremo le agevolazioni del 2024 disponibili per il piano di Transizione 5.0, focalizzandoci sulle presse piegatrici, cesoie per lamiera e impianti robotizzati che caratterizzano il nostro settore. Piano Transizione 5.0: Una Rivoluzione Circolare La Transizione 5.0 si distingue per il passaggio da un modello lineare basato sui combustibili fossili a uno circolare basato sulle fonti rinnovabili. Questo significa valorizzare il riciclo, il riuso e la rigenerazione delle risorse. Con un finanziamento di circa 13 miliardi di euro provenienti dal PNRR e da REPowerUE, il piano mira a porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili russi e affrontare la crisi climatica. Transizione 5.0 Incentivi: Crediti d'Imposta fino al 40% I nuovi crediti d'imposta, con uno sguardo attento alla formazione e all'efficienza energetica, coinvolgono spese sostenute tra il 2024 e il 2025. Le aziende che investono in beni strumentali materiali, beni immateriali 4.0 o nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili possono beneficiare di aliquote agevolative fino al 40%. Il tetto massimo agevolabile è stato incrementato a 50 milioni di euro. Il piano Transizione 5.0 si applica in relazione alle spese sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025 per le imprese che scelgono di investire in una di queste tre attività: acquisto di beni strumentali materiali, incluse presse piegatrici, cesoie per lamiera e isole robotizzate per la piegatura della lamiera acquisto di beni immateriali 4.0 acquisto di beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili (ad esclusione delle biomasse) spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde. Obiettivo: Efficienza Energetica e Autoproduzione Il piano mira a incrementare l'efficienza energetica e promuovere l'adozione dell'autoproduzione di energia rinnovabile, con l'obiettivo di risparmiare 0,4 Mtep nei consumi energetici tra il 2024 e il 2026. Credito d'Imposta per Beni Strumentali 4.0: Stabilità Fino al 2025 Il credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0 rimarrà invariato fino al 2025, confermandosi al 20% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro e con riduzioni percentuali progressive oltre questa soglia. Procedura per Ottenere il Credito d'Imposta: Certificazioni Ex Ante e Ex Post L'ottenimento dei benefici fiscali richiederà la dimostrazione di risultati misurabili in termini di efficienza energetica o risparmio di energia. La certificazione ex-ante e ex-post da un valutatore indipendente sarà fondamentale per attestare la conformità del progetto alle disposizioni del piano. Conclusioni La nostra azienda è pronta a essere un leader nella Transizione 5.0, offrendo soluzioni avanzate nel campo delle presse piegatrici, cesoie per lamiera e impianti robotizzati. Scarica la guida alle agevolazioni 2024 e scopri tutte le detrazioni fiscali per presse piegatrici, cesoie e impianti robotizzati.
Sono 210 i milioni messi a disposizione dalla Regione Lombardia tramite il Pacchetto Investimenti e disponibili grazie a una misura di finanziamento agevolato per le imprese che rientra nel FESR - Fondo europeo di sviluppo regionale. Si articola su tre linee di investimento differenti che sono: Linea sviluppo aziendale, a cui sono stati destinati 115 mln; Linea green, a cui sono stati destinati 65 mln; e Linea attrazione investimenti, a cui sono destinati gli ultimi 30 mln. Per avere maggior informazioni contattaci qui. Linea sviluppo aziendale La linea sviluppo aziendale è stata pensata per le PMI e le MidCap, in modo da agevolare investimenti atti a favorire il rafforzamento della loro flessibilità produttiva ed organizzativa, ampliando anche la produzione, con attenzione particolare al ricorso di nuove tecnologie digitali. fattore da tenere in considerazione è che il minimo del valore di investimento dev’essere di 100.000 euro, mentre il massimo di 3.000.000 euro. I 115 milioni destinati a questa linea sono suddivisi in: 69 milioni di euro per il Fondo di garanzia 46 milioni di euro per il contributo in conto capitale a fondo perduto. La domanda di partecipazione al bando, insieme all’attestazione di un soggetto finanziatore dell’avvenuta delibera di finanziamento, oltre a tutti gli altri documenti indicati nell’avviso, deve essere presentata dal Soggetto richiedente esclusivamente in forma telematica, per mezzo di Bandi online a partire dal 13 Giugno 2023 alle ore 10.30 Per potervi accedere cosa l’azienda deve essere iscritta, costituita e attiva nel Registro delle Imprese e avere almeno due bilanci depositati prima della data di presentazione della domanda; avere la sede interessata ai lavori sul territorio lombardo e avere un rating da 1 a 10 nella classificazione di Credit Scoring Fondo Centrale di Garanzia. Il totale del contributo a fondo perduto cambia in base all’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato in questo modo: Area 1 - Sviluppo aziendale Lombardia Per le PMI: in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis; in caso di applicazione Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese. Per le MidCap: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis. Area 2: Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale Per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO): pari al 30% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Midcap. Per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di MN e CR): pari al 25% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 5% delle spese ammissibili per le Midcap. Linea Green La Linea Green è rivolta alle PMI e alle grandi imprese con l'intento di agevolare l’attivazione di investimenti finalizzati all'efficientamento energetico degli impianti di produzione delle imprese, in modo da facilitare la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, tramite la riduzione dei consumi energetici e attraverso il recupero di energia. Importante tenere a mente che il minimo del valore di investimento dev’essere di 100.000 euro, mentre il massimo di 10.000.000 euro. I progetti devono portare a una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti ed essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione. I 65 milioni resi disponibili dalla Regione sono suddivisi così: 31 milioni di euro per il Fondo di garanzia 34 milioni di euro per il contributo in conto capitale a fondo perduto. Anche in questo caso le domande andranno presentate direttamente su Bandi Online a partire dalle 10.30 del 17 Maggio e le aziende devono: essere iscritte, costituite e attive nel Registro delle Imprese e avere almeno due bilanci depositati prima della data di presentazione della domanda; avere la sede interessata ai lavori sul territorio lombardo e avere un rating da 1 a 10 nella classificazione di Credit Scoring Fondo Centrale di Garanzia. L’agevolazione si compone di: una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento; un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento. L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato: Per le domande di partecipazione presentate entro il 28 luglio 2023 la cui Agevolazione è concessa entro il 31 dicembre 2023 potrà essere riconosciuto un contributo fino ai massimali indicati in questa tabella: Per le domande di partecipazione presentate dopo il 28 luglio 2023, l'intensità del contributo per le PMI sarà: a) in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’Agevolazione relativa alla Garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis; b) in caso di applicazione dell’art. 17 del Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese c) nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale (ex art. 14 del Regolamento GBER): i. per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di Pavia, Lodi, Como, Sondrio): pari al 30% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese ii. per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di Mantova e Cremona): pari al 25% delle spese ammissibili per le micro e piccole imprese e al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese. Linea attrazione investimenti La linea attrazione investimenti è stata pensata per le PMI e le MidCap - Imprese a media capitalizzazione per cercare di attrarre nuovi investimenti in Lombardia e sviluppare quelli esistenti in riferimento all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo. Inoltre non va dimenticato che il minimo del valore di investimento dev’essere di 200.000 euro, mentre il massimo di 10.000.000 euro. I 30 milioni previsti sono suddivisi in: - 16 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia - 14 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto. Anche in questo caso le domande andranno presentate direttamente su Bandi Online a partire dalle 10.30 del 17 Maggio e le aziende devono: essere iscritte, costituite e attive nel Registro delle Imprese e avere almeno due bilanci depositati prima della data di presentazione della domanda; avere la sede interessata ai lavori sul territorio lombardo o che si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione delle spese e avere un rating da 1 a 10 nella classificazione di Credit Scoring Fondo Centrale di Garanzia. Per le domande di partecipazione presentate entro il 28 luglio 2023 e con Agevolazione concessa entro il 31 dicembre 2023, potrà essere riconosciuto un contributo fino ai massimali indicati in questa tabella: Per le domande di partecipazione presentate dopo il 28 luglio 2023 o, in tutti i casi in cui l’Agevolazione è concessa successivamente al 31 dicembre 2023, i massimali del contributo in conto capitale sono indicati in questa tabella: Queste sono tutte le indicazioni necessarie per poter approfittare di questi nuovi contributi per comprare la tua nuova pressa piegatrice italiana! Se vuoi saperne di più, non ti è chiaro qualcosa o semplicemente vuoi più informazioni non esitare a contattarci tramite il form qua sotto.
La sede di Albavilla cambia e raddoppia i suoi spazi con oltre 2000 m² di nuova area produttiva. VICLA cresce. È tempo di grandi sfide. Quando una passione come la nostra diventa così grande e autentica, l’unica impresa che si fa impossibile è riuscire a contenerla tutta. Al punto che spesso necessita di nuovi e più ampi spazi. È con grande orgoglio che siamo lieti di annunciare la costruzione di una nuova sede e il raddoppiamento della nostra area produttiva. Più di 2000 m² tutti dedicati alla produzione e all’organizzazione del flusso di produzione delle presse piegatrici e cesoie VICLA. “L’ampliamento della sede è un’operazione strategica che ci porterà ad aumentare la capacità produttiva in termini di spazio, personale, risorse e materiali - afferma Marcello Ballacchino, titolare e amministratore “e a internalizzare lavorazioni fino ad ora demandate all’esterno, per un controllo capillare dell’intera filiera produttiva e di montaggio.“ Con un incremento della capacità produttiva stimata intorno al 100%. Nella nuova sede sorgerà un capannone moderno che ospiterà le aree produttive e gli uffici. I nuovi investimenti includono, oltre alla nuova area produttiva, anche l’installazione di una nuova Alesatrice Soraluce che permetterà di innalzare ulteriormente gli standard qualitativi e ridurre i tempi di lavorazione. La nuova sede non è l’unica novità in casa VICLA. Accanto ai lavori di costruzione, ci stiamo preparando in vista di Fiera Lamiera a Milano. Un nuovo stand, tanti nuovi progetti e due sorprese importanti per tutti gli appassionati della lavorazione della lamiera. Primo fra tutti, in occasione di LAMIERA 2022 presenteremo al pubblico il nostro cambio utensili automatico ibrido. Si tratta della prima volta che lo presentiamo al vasto pubblico, anche se è dal 2019 che siamo specializzati nella progettazione e costruzione di cambi utensili automatici. Nel 2019, infatti, siamo stati i primi costruttori di macchine a livello europeo ad aver realizzato ATC TWIN VICLA, il primo sistema che collega due presse piegatrici ibride a un magazzino utensili servito da un unico shuttle. Il cliente che si affidato a noi è rimasto talmente colpito dalla versatilità e dall’efficienza della soluzione da aver riconfermato, a distanza di due anni, un secondo impianto ATC TWIN. È una testimonianza concreta del carattere che da sempre ci caratterizza e che ci contraddistingue per qualità, approccio sartoriale e innovazione continua. La seconda sorpresa riguarda la pubblicazione di un libro sulla pressopiegatura industriale, con un focus particolare sulle piegatrici ibride. “Ho scritto questo libro con l’obiettivo di raccontare il mio punto di vista sulle nuove tecnologie per la lavorazione della lamiera” afferma Marcello Ballacchino “Il mio obiettivo è diffondere l'innovazione ibrida nel settore della pressopiegatura della lamiera, perché, insieme alla mia azienda VICLA, credo in una piegatura precisa, efficiente e a basso impatto ambientale.” Il manuale, dal titolo “Pieghe d’Arte – Arte e Tecnica della Pressopiegatura Industriale” verrà presentato in esclusiva durante la Fiera Lamiera e sarà disponibile gratuitamente per chiunque desideri visitare lo stand espositivo. “Non ho mai smesso di guardare avanti e so che sto guidando VICLA nella direzione giusta; infatti il 2022 si preannuncia come un anno ricco di sfide, ma anche di tante soddisfazioni che non vedo l'ora di condividere. – conclude, sorridendo, Marcello Ballacchino, “VICLA sta diventando ciò che io chiamo “Atelier Industriale della Piegatura”: farà numeri importanti, certo, ma continuerà a rimanere fermamente ancorata al Made In Italy, controllando ogni singolo passaggio della filiera produttiva e di montaggio.” Con il raddoppiamento della nostra area produttiva si moltiplica anche la nostra passione e l’impegno in ciò che facciamo. Invitiamo anche tutti gli operatori del settore a seguirci ancora. Con un interesse naturalmente doppio.
La richiesta di lotti sempre più piccoli, complessi e disomogenei richiede di trovare soluzioni per accorciare i tempi di produzione e abbassare i costi. Nell’ambito di una stessa giornata lavorativa occorre riattrezzare il reparto di piegatura più volte, cosa che rende la piegatura il collo di bottiglia della produzione. Più il lotto è piccolo, infatti, più i tempi di attrezzaggio impattano sulla produttività della macchina e sul costo di produzione. La soluzione proposta da VICLA: tecnologia e automazione al servizio della flessibilità VICLA, da sempre impegnata nella ricerca e sviluppo di soluzioni innovative nel campo della deformazione della lamiera, ha progettato ATC VICLA, il cambio utensili automatico collegabile a una o due piegatrici ibride. ATC VICLA - Singolo o Twin - riesce a ridurre i tempi di setup di 4 o 5 volte rispetto alle attività manuali. In aggiunta, elimina i tempi morti tra una fase di lavorazione e l'altra, consentendo di passare direttamente dal taglio alla piega del pezzo, senza dover attendere i tradizionali tempi di attrezzaggio di una piegatrice. Il sistema effettua automaticamente anche l’attrezzaggio più complesso, gestisce matrici fino a V da 70 mm e consente la rotazione dell'utensile di 180°. Con questa soluzione, l’operatore non deve più preoccuparsi di eseguire il setup della macchina e si concentra solo sulla preparazione del prossimo lotto da lavorare. Versatilità prima di ogni cosa Il cambio utensili automatico VICLA è estremamente versatile, sia nella scelta della piegatrice e del magazzino, sia nella configurazione del setup. ATC VICLA collega una piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR (configurabile con diverse lunghezze e forza di piegatura) e un magazzino automatico progettato su misura. È inoltre possibile predisporre fin da subito il collegamento per una seconda pressa piegatrice. Il sistema ATC TWIN VICLA è il primo sistema che permette di collegare due piegatrici di tonnellaggio e lunghezza diverse e attrezzarle con un unico parco utensili. Automazione a 360°: dall’attrezzaggio alla programmazione da remoto L’automazione copre tutto, non solo l’attrezzaggio macchina, ma anche le operazioni a monte. “Con VICLA - spiega Enrico Paluan, titolare della carpenteria Paluan in cui sono installati due impianti VICLA ATC TWIN - abbiamo realizzato una soluzione che creasse una sequenza di piegatura in automatico, ma che soprattutto avesse un sistema di attrezzaggio automatizzato, in modo tale che dai disegni 2D e 3D gestiti in ufficio tecnico la macchina fosse in grado di scegliere il riattrezzaggio migliore e la sequenza di piegatura più idonea.” Uno dei vantaggi del cambio utensili automatico VICLA, infatti, è la possibilità di programmare tutto direttamente dall'ufficio tecnico. Il sistema CAD/CAM elabora il file tridimensionale, crea la sequenza di piegatura migliore e invia lo sviluppo alla macchina che si attrezza in automatico. È anche possibile scegliere la programmazione a bordo macchina: in questo caso, lo sviluppo aperto viene processato dal programma, che attrezza la macchina e recupera la sequenza di piega dalla memoria oppure in un server condiviso in rete. ATC VICLA in esposizione durante LAMIERA 2022 VICLA è la prima azienda italiana ad aver creduto nel potenziale della tecnologia ibrida applicata alla lavorazione della lamiera. Durante la ventunesima edizione di LAMIERA 2022 presenterà per la prima volta ATC VICLA, il primo sistema che combina una piegatrice ibrida e un cambio utensili automatico. Vieni a trovarci in fiera al Pad 15 – Stand E13
È tempo di rinnovare il tuo parco macchine? In VICLA abbiamo sempre dei modelli A MAGAZZINO! Sai perché da noi trovi sempre macchine IN CONSEGNA RAPIDA? Semplicemente perché non ci siamo lasciati trovare impreparati. Con le agevolazioni fiscali al 60% molti imprenditori hanno deciso di rinnovare il parco macchine, con il risultato che il mercato delle piegatrici ha subito un boom di richieste. Anche in VICLA stiamo gestendo moltissimi ordini, ma ci siamo preparati da tempo, ottimizzando i lotti di produzione per far fronte a momenti come questo. Da noi trovi SEMPRE i modelli più richiesti IN CONSEGNA RAPIDA! Presse Piegatrici per Lamiera VICLA 🇮🇹 Progettate e costruite interamente in Italia 🟡 Software 4.0 inclusi 🟡 Formazione e assistenza post-vendita 🟡 Supporto per la pratica 4.0 🟡 Supervalutazione Usato, Finanziamenti, Leasing 🟡 Consegna in 1 mese Pressa Piegatrice Ibrida VICLA .SUPERIOR Configurazione: FORZA DI LAVORO 170 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 3.100 mm oppure 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 200 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 200 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 500 mm RICHIEDI IL PREZZO Piegatrice Oleodinamica VICLA .SMART Configurazione 170 ton: FORZA DI LAVORO 170 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 3.100 mm oppure 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 165 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 160 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 500 mm RICHIEDI IL PREZZO Configurazione 250 ton: FORZA DI LAVORO 250 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 90 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 100 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 400 mm RICHIEDI IL PREZZO Piegatrice VICLA .FIRST Configurazione FORZA DI PIEGA 40 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 1.250 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 250 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 250mm/s CORSA 200 mm FUNZIONE START & STOP RICHIEDI IL PREZZO POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZAZIONE HYBRID SYSTEM RISPARMIO ENERGETICO RIDUZIONE OLI Se le esigenze del cliente richiedono un aumento di prestazioni, le macchine .SUPERIOR si adattano facilmente all’aggiunta dei diversi optional a scelta. Bombatura in tempo reale Clever Crowning Sistema di controllo delle flessioni delle spalle - dispositivo VICLA Flex Registro posteriore personalizzabile Retrattili per pressa piegatrici Soluzioni dedicate Hybryd System Plus Fotocellule per piegatrici Iris e Iris Plus Vantaggi: Maggior produttività Risparmio energetico fino al 55% Maggior velocità di risalita Maggior stabilità della temperatura dell’olio Maggior efficienza dell’impianto idraulico Immediatezza nell’installazione Riduzione quantità dell’olio Minor rischio di perdite Scopri come scegliere la tua prossima pressa piegatrice nuova: affidati dagli esperti! CONTATTACI PER UN PREVENTIVO
Non limitare le tue sfide, sfida i tuoi limiti. Questo è lo spirito con il quale noi di Vicla partecipiamo a Lamiera 2019, il più importante appuntamento internazionale per il mondo della piegatura industriale, deformazione della lamiera e industria delle macchine utensili. Esserci tanto per fare presenza non fa per noi. Il motto decoubertiano secondo cui “l’importante è partecipare” lo lasciamo volentieri ad altri. Ecco perché nell’edizione 2019 di questa prestigiosa manifestazione espositiva che si terrà a Milano – Fieramilano Rho dal 15 al 18 maggio 2019 vogliamo alzare ulteriormente l’asticella e raggiungere un livello tecnologico e innovativo superiore. Anzi… Superior. Proprio come le presse piegatrici della linea Superior di Vicla. Si tratta di un macchinario unico nel suo genere, che nessun altro costruttore italiano ha mai proposto. Il sistema Full Hybrid di questa rivoluzionaria pressa piegatrice migliora ancora. Quello che era nato come un sistema in grado di offrire un risparmio energetico fino al 55% rispetto a una pressa tradizionale si è evoluto e, grazie al nostro continuo lavoro di ricerca e sviluppo, il sistema ibrido delle presse Superior oggi è in grado di portare il risparmio energetico fino a quota +80%. Risparmio energetico, certo, ma anche performance superiori. Questa pressa piegatrice è il frutto di studi effettuati sulle flessioni della struttura che ci hanno consentito di progettare un macchinario che risponde come nessun altro alle sollecitazioni meccaniche garantendo una maggiore stabilità della struttura e, quindi, una straordinaria precisione di piega. “L’industria 4.0 sta ridefinendo il mondo del manufacturing e noi di Vicla vogliamo essere al fianco dei nostri clienti con soluzioni che permettano a loro e a noi di affrontare questa quarta rivoluzione industriale da protagonisti. La connettività e le tecnologie 4.0 rappresentano il futuro. Noi ci crediamo ed è per questo che puntiamo su un sistema full hybrid ad elevate performance e in grado di offrire risposte concrete sia in ambito produttivo che di digital transformation aziendale” dice Marcello Bellacchino, cofondatore di Vicla Un viaggio tra passato, presente e futuro. Poco più di sei mesi fa, Vicla aveva annunciato un ampliamento del nostro capannone di Albavilla (Co) con l’acquisizione di 600 metri quadrati in più per raddoppiare sostanzialmente gli spazi dedicati all’organizzazione del flusso di produzione delle presse piegatrici e cesoie. Oggi vogliamo fare ancora di più e l’obiettivo che ci poniamo non è più solo quello di raddoppiare lo spazio produttivo, bensì triplicarlo. Un’operazione strategica che ci porterà a potenziare significativamente la capacità produttiva della nostra azienda e dedicare nuovi spazi anche a quell’attività di ricerca e sviluppo che ci permette ogni anno di presentare innovazioni sempre più importanti nel nostro settore. Inoltre, i tanti accessori e le ampie possibilità di personalizzazione (come i sistemi di bloccaggio pneumatico, idraulico o manuale dei punzoni) permettono alle presse Superior di adattarsi perfettamente alle esigenze specifiche dei clienti che, in questo modo, possono sempre sfruttare appieno le elevate potenzialità di questi macchinari. Una scelta ancora più importante se si considera che anche Lamiera 2019 celebra i 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci, un artista, studioso, scienziato, architetto, ingegnere… Insomma, un genio che ha fatto dell’innovazione e dalla capacità di immaginare nuove macchine e soluzioni la cifra della sua grandezza. Puntare sull’innovazione di un sistema ibrido per noi di Vicla significa rivolgere lo sguardo al futuro della piegature industriale e, perché no, nel nostro piccolo offrire un omaggio allo spirito che ha animato il genio di Leonardo da Vinci. Ma non è tutto perché Lamiera 2019 sarà l’occasione per presentare una sorpresa. Il tema di questa edizione è “La forma delle idee”. Beh, noi quest’anno proveremo a dare forma a un sogno. Abbiamo scelto di sfidare i nostri limiti e quelli che, fino ad oggi, erano considerati dei vincoli off limits da tutti i costruttori di presse piegatrici per spingerci oltre. Per scoprire di cosa si tratta dovrete visitare il nostro stand a Lamiera 2019, nel Padiglione 13 (stand A48 – C47) dal 15 al 18 maggio prossimi. Non ci siamo accontentati di sognare qualcosa di nuovo e unico ma lo abbiamo realizzato. In fondo, come diceva Eleanor Roosvelt: “Il futuro appartiene a chi crede alla bellezza dei propri sogni”. Scopri come scegliere la tua prossima pressa: scarica ora il manuale gratuito di pressopiegatura.
La sede di Albavilla raddoppia i suoi spazi con circa 600 m² in più di area produttiva. VICLA cresce. È tempo di grandi sfide, alla conquista di qualificati mercati esteri. Quando una passione come la nostra diventa così grande e autentica, l’unica impresa che si fa impossibile è riuscire a contenerla tutta. Al punto che spesso necessita di nuovi e più ampi spazi. È con grande orgoglio infatti che siamo lieti di annunciare a tutti gli appassionati del marchio VICLA il raddoppiamento della nostra area produttiva. Ben 600 m² in più tutti dedicati all’organizzazione del flusso di produzione delle presse piegatrici e cesoie VICLA. Si tratta di una vera e propria rivoluzione per il capannone di Via Parravicini ad Albavilla in provincia di Como. Un’operazione strategica che ci porterà ad aumentare la capacità produttiva dell’azienda, in termini di spazio, personale, risorse e materiali. Con un incremento della capacità produttiva stimata intorno a un 100% circa. È una testimonianza concreta del carattere del marchio VICLA: una naturale evoluzione della mentalità che lo contraddistingue. Quella cioè di un’innata inclinazione alla ricerca continua della qualità e della perfezione. Prerogative che si traducono in un rafforzamento costante dell’affidabilità ed efficienza delle nostre macchine e il conseguente incremento di personale qualificato e competente. Sin dalle sue origini, il marchio VICLA ha fatto emergere la sua vocazione a guardare sempre al futuro, a superare continuamente se stesso accettando sfide ogni volta più avvincenti e adottando tecnologie di ultima generazione. Uno stile che ci ha portati a guardare con fiducia a nuovi e importanti mercati come USA, Germania, Polonia e Corea del Sud. Così oggi chi sceglie VICLA ha la garanzia assoluta di affidarsi a una realtà orientata all’eccellenza, in grado di competere in mercati più che mai esigenti in tema di qualità. Sempre più ricca di conoscenze e competenze, al passo con le più evolute innovazioni del settore della lavorazione della lamiera. Chi sceglie VICLA ha inoltre la certezza di utilizzare per le proprie lavorazioni prodotti ai massimi livelli di mercato in termini di rapporto qualità/prezzo. Con il raddoppiamento della nostra area produttiva si moltiplica anche la nostra passione e l’impegno in ciò che facciamo. Invitiamo anche tutti gli operatori del settore a seguirci ancora. Con un interesse naturalmente doppio. Scopri come scegliere la tua prossima pressa: scarica ora il manuale gratuito di pressopiegatura.