La crescente domanda di piegatori esperti, dove il know-how pratico non basta più, ha rafforzato ancora di più la nostra idea di organizzare un CORSO DI PIEGATURA, teorico/pratico, in collaborazione con Emiliano Corrieri, fondatore dell’Accademia della Piegatura, e Upt Italia. Numerosissime le iscrizioni e le partecipazioni di piegatori esperti, ma non solo, tanta voglia di imparare e di formazione ancora più tecnica anche da parte di giovani piegatori e di personale che lavora in ufficio tecnico. Siamo stati molto contenti della richiesta di Enrico Mangili di Upt di organizzare un corso di piegatura - afferma Corrado Nucci, co-titolare e Direttore Commerciale di VICLA - e abbiamo preso al volo l'opportunità di ospitare un evento formativo con un esperto come Emiliano Corrieri dell'Accademia della Piegatura. La giornata ha visto quasi una trentina di partecipanti più o meno esperti che hanno potuto confrontarsi sulle dinamiche che avvengono sui vari materiali e sul perché piegare è una fase delicata della lavorazione della lamiera. Quando la teoria e la pratica si fondono insieme il risultato è eccellente. Molte aziende hanno capito l’importanza di investire sulla formazione per ottenere un elevato vantaggio competitivo dal connubio vincente di uomo/macchina. Il cambiamento industriale in corso richiede di rendere sempre più efficiente il ciclo produttivo, mantenendo bassi i costi di produzione senza compromettere la qualità. Fattori come la crescente domanda di personalizzazione dei prodotti, da una parte, e la difficoltà di reperire manodopera qualificata, dall’altra, spingono le aziende a dover riorganizzare i reparti produttivi per rimanere competitive. Uno degli elementi fondamentali su cui si cerca di agire per contrastare la carenza di manodopera è di valorizzare le risorse interne per formarle, stimolarle e trattenerle. Abbiamo assistito ad un enorme cambiamento nel mondo della lamiera negli ultimi anni - continua Nucci - da una parte ritmi di lavoro sempre più frenetici hanno portato ad acquistare nuovi macchinari con tecnologie sempre più performanti; dall'altra parte la difficoltà nel trovare personale qualificato sta spingendo le aziende a dotarsi sempre di più di automazioni sempre più spinte con l'utilizzo sempre maggiore di sistemi informatici all'avanguardia. La formazione riveste un ruolo chiave perché consente di acquisire una consapevolezza sulle difficoltà e sugli aspetti più pratici della piegatura grazie ai quali è possibile rendere il processo più snello e risolvere molte problematiche a monte della produzione. Un piegatore specializzato che conosce gli aspetti pratici e teorici della lavorazione della lamiera rappresenta un valore aggiunto per l’azienda estremamente prezioso. Un operatore qualificato e formato adeguatamente, infatti, giocherà un ruolo chiave nel rendere sempre più efficiente il ciclo produttivo, contribuendo ad aumentare il livello di qualità nella ripetitività dei processi di lavorazione. Nel nostro campo i piegatori sono sempre meno e quello che stiamo notando è la poca propensione al capire il perché delle cose rispetto al fatto di eseguirle e basta. In poche parole manca quella passione, quella voglia di imparare che ha permesso alle aziende italiane di costruire prodotti conosciuti in tutto il mondo. Un secondo aspetto interessante legato alla formazione del personale è la sua trasversalità. Le aziende sono sempre più consapevoli che per migliorare l'efficienza della filiera produttiva serve una sinergia tra ufficio tecnico e reparto produttivo. L'ufficio tecnico, infatti, deve possedere informazioni precise sulle caratteristiche e i limiti delle presse piegatrici per progettare e disegnare in modo efficiente, evitando errori e sprechi. Capita troppo spesso, infatti, che in ufficio tecnico vengano elaborati sviluppi con tolleranze troppo difficili, se non addirittura impossibili da rispettare considerando la dotazione degli strumenti (pressa piegatrice e utensili) in reparto di piegatura. Conoscere le basi teoriche dietro al processo di deformazione della lamiera può aiutare i progettisti e i disegnatori ad avere una panoramica completa di tutti gli elementi necessari nella progettazione e nel disegno dei pezzi. È proprio per favorire la condivisione delle conoscenze che in VICLA abbiamo scelto di muoverci su due binari: da una parte, organizzando giornate formative, ricche di schemi dettagliati e spunti preziosi che stimolano dibattiti vivaci; dall’altra, creando un manuale di piegatura - Pieghe d’Arte – Arte e Tecnica della Pressopiegatura della Lamiera - che riassume le basi teoriche e operative della lavorazione della lamiera. Il libro contiene numerosi spunti e consigli pratici per portare la pressopiegatura alla sua massima performance possibile, oltre a una panoramica approfondita sull’evoluzione delle presse piegatrici e le nuove soluzioni tecnologiche per migliorare la qualità dei prodotti finiti. “Sono ormai 10 anni che nel settore delle macchine utensili si assiste a una rivoluzione incredibile” afferma Marcello Ballacchino, titolare di VICLA insieme al socio Corrado Nucci “Mi riferisco all’automazione dei processi, all’avvento della robotica e allo sviluppo di macchine ad alto coefficiente energetico. E poi non bisogna scordarsi del grande tema della Fabbrica Digitale. Questo nuovo modo di concepire la produzione sta proiettando l’intero settore nel futuro. Da qui, la missione di VICLA di continuare a guardare avanti, per anticipare le richieste e soddisfare le esigenze dei clienti.” La Giornata dedicata alla piegatura è stata un'occasione preziosa per condividere la nostra passione per la lavorazione della lamiera e per rafforzare il legame con la nostra clientela. Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti, ai nostri piegatori ed ai preparatissimi formatori, nonché allo staff Vicla per aver contribuito al successo di questo evento. Non vediamo l'ora di replicare questa esperienza!
Nel contesto dinamico dell'industria metalmeccanica, la Transizione 5.0 rappresenta un momento cruciale per adottare tecnologie all'avanguardia e migliorare i processi produttivi. In questo articolo, esploreremo le agevolazioni del 2024 disponibili per il piano di Transizione 5.0, focalizzandoci sulle presse piegatrici, cesoie per lamiera e impianti robotizzati che caratterizzano il nostro settore. Piano Transizione 5.0: Una Rivoluzione Circolare La Transizione 5.0 si distingue per il passaggio da un modello lineare basato sui combustibili fossili a uno circolare basato sulle fonti rinnovabili. Questo significa valorizzare il riciclo, il riuso e la rigenerazione delle risorse. Con un finanziamento di circa 13 miliardi di euro provenienti dal PNRR e da REPowerUE, il piano mira a porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili russi e affrontare la crisi climatica. Transizione 5.0 Incentivi: Crediti d'Imposta fino al 40% I nuovi crediti d'imposta, con uno sguardo attento alla formazione e all'efficienza energetica, coinvolgono spese sostenute tra il 2024 e il 2025. Le aziende che investono in beni strumentali materiali, beni immateriali 4.0 o nell'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili possono beneficiare di aliquote agevolative fino al 40%. Il tetto massimo agevolabile è stato incrementato a 50 milioni di euro. Il piano Transizione 5.0 si applica in relazione alle spese sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025 per le imprese che scelgono di investire in una di queste tre attività: acquisto di beni strumentali materiali, incluse presse piegatrici, cesoie per lamiera e isole robotizzate per la piegatura della lamiera acquisto di beni immateriali 4.0 acquisto di beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili (ad esclusione delle biomasse) spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde. Obiettivo: Efficienza Energetica e Autoproduzione Il piano mira a incrementare l'efficienza energetica e promuovere l'adozione dell'autoproduzione di energia rinnovabile, con l'obiettivo di risparmiare 0,4 Mtep nei consumi energetici tra il 2024 e il 2026. Credito d'Imposta per Beni Strumentali 4.0: Stabilità Fino al 2025 Il credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0 rimarrà invariato fino al 2025, confermandosi al 20% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro e con riduzioni percentuali progressive oltre questa soglia. Procedura per Ottenere il Credito d'Imposta: Certificazioni Ex Ante e Ex Post L'ottenimento dei benefici fiscali richiederà la dimostrazione di risultati misurabili in termini di efficienza energetica o risparmio di energia. La certificazione ex-ante e ex-post da un valutatore indipendente sarà fondamentale per attestare la conformità del progetto alle disposizioni del piano. Conclusioni La nostra azienda è pronta a essere un leader nella Transizione 5.0, offrendo soluzioni avanzate nel campo delle presse piegatrici, cesoie per lamiera e impianti robotizzati. Scarica la guida alle agevolazioni 2024 e scopri tutte le detrazioni fiscali per presse piegatrici, cesoie e impianti robotizzati.
La sede di Albavilla cambia e raddoppia i suoi spazi con oltre 2000 m² di nuova area produttiva. VICLA cresce. È tempo di grandi sfide. Quando una passione come la nostra diventa così grande e autentica, l’unica impresa che si fa impossibile è riuscire a contenerla tutta. Al punto che spesso necessita di nuovi e più ampi spazi. È con grande orgoglio che siamo lieti di annunciare la costruzione di una nuova sede e il raddoppiamento della nostra area produttiva. Più di 2000 m² tutti dedicati alla produzione e all’organizzazione del flusso di produzione delle presse piegatrici e cesoie VICLA. “L’ampliamento della sede è un’operazione strategica che ci porterà ad aumentare la capacità produttiva in termini di spazio, personale, risorse e materiali - afferma Marcello Ballacchino, titolare e amministratore “e a internalizzare lavorazioni fino ad ora demandate all’esterno, per un controllo capillare dell’intera filiera produttiva e di montaggio.“ Con un incremento della capacità produttiva stimata intorno al 100%. Nella nuova sede sorgerà un capannone moderno che ospiterà le aree produttive e gli uffici. I nuovi investimenti includono, oltre alla nuova area produttiva, anche l’installazione di una nuova Alesatrice Soraluce che permetterà di innalzare ulteriormente gli standard qualitativi e ridurre i tempi di lavorazione. La nuova sede non è l’unica novità in casa VICLA. Accanto ai lavori di costruzione, ci stiamo preparando in vista di Fiera Lamiera a Milano. Un nuovo stand, tanti nuovi progetti e due sorprese importanti per tutti gli appassionati della lavorazione della lamiera. Primo fra tutti, in occasione di LAMIERA 2022 presenteremo al pubblico il nostro cambio utensili automatico ibrido. Si tratta della prima volta che lo presentiamo al vasto pubblico, anche se è dal 2019 che siamo specializzati nella progettazione e costruzione di cambi utensili automatici. Nel 2019, infatti, siamo stati i primi costruttori di macchine a livello europeo ad aver realizzato ATC TWIN VICLA, il primo sistema che collega due presse piegatrici ibride a un magazzino utensili servito da un unico shuttle. Il cliente che si affidato a noi è rimasto talmente colpito dalla versatilità e dall’efficienza della soluzione da aver riconfermato, a distanza di due anni, un secondo impianto ATC TWIN. È una testimonianza concreta del carattere che da sempre ci caratterizza e che ci contraddistingue per qualità, approccio sartoriale e innovazione continua. La seconda sorpresa riguarda la pubblicazione di un libro sulla pressopiegatura industriale, con un focus particolare sulle piegatrici ibride. “Ho scritto questo libro con l’obiettivo di raccontare il mio punto di vista sulle nuove tecnologie per la lavorazione della lamiera” afferma Marcello Ballacchino “Il mio obiettivo è diffondere l'innovazione ibrida nel settore della pressopiegatura della lamiera, perché, insieme alla mia azienda VICLA, credo in una piegatura precisa, efficiente e a basso impatto ambientale.” Il manuale, dal titolo “Pieghe d’Arte – Arte e Tecnica della Pressopiegatura Industriale” verrà presentato in esclusiva durante la Fiera Lamiera e sarà disponibile gratuitamente per chiunque desideri visitare lo stand espositivo. “Non ho mai smesso di guardare avanti e so che sto guidando VICLA nella direzione giusta; infatti il 2022 si preannuncia come un anno ricco di sfide, ma anche di tante soddisfazioni che non vedo l'ora di condividere. – conclude, sorridendo, Marcello Ballacchino, “VICLA sta diventando ciò che io chiamo “Atelier Industriale della Piegatura”: farà numeri importanti, certo, ma continuerà a rimanere fermamente ancorata al Made In Italy, controllando ogni singolo passaggio della filiera produttiva e di montaggio.” Con il raddoppiamento della nostra area produttiva si moltiplica anche la nostra passione e l’impegno in ciò che facciamo. Invitiamo anche tutti gli operatori del settore a seguirci ancora. Con un interesse naturalmente doppio.
La richiesta di lotti sempre più piccoli, complessi e disomogenei richiede di trovare soluzioni per accorciare i tempi di produzione e abbassare i costi. Nell’ambito di una stessa giornata lavorativa occorre riattrezzare il reparto di piegatura più volte, cosa che rende la piegatura il collo di bottiglia della produzione. Più il lotto è piccolo, infatti, più i tempi di attrezzaggio impattano sulla produttività della macchina e sul costo di produzione. La soluzione proposta da VICLA: tecnologia e automazione al servizio della flessibilità VICLA, da sempre impegnata nella ricerca e sviluppo di soluzioni innovative nel campo della deformazione della lamiera, ha progettato ATC VICLA, il cambio utensili automatico collegabile a una o due piegatrici ibride. ATC VICLA - Singolo o Twin - riesce a ridurre i tempi di setup di 4 o 5 volte rispetto alle attività manuali. In aggiunta, elimina i tempi morti tra una fase di lavorazione e l'altra, consentendo di passare direttamente dal taglio alla piega del pezzo, senza dover attendere i tradizionali tempi di attrezzaggio di una piegatrice. Il sistema effettua automaticamente anche l’attrezzaggio più complesso, gestisce matrici fino a V da 70 mm e consente la rotazione dell'utensile di 180°. Con questa soluzione, l’operatore non deve più preoccuparsi di eseguire il setup della macchina e si concentra solo sulla preparazione del prossimo lotto da lavorare. Versatilità prima di ogni cosa Il cambio utensili automatico VICLA è estremamente versatile, sia nella scelta della piegatrice e del magazzino, sia nella configurazione del setup. ATC VICLA collega una piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR (configurabile con diverse lunghezze e forza di piegatura) e un magazzino automatico progettato su misura. È inoltre possibile predisporre fin da subito il collegamento per una seconda pressa piegatrice. Il sistema ATC TWIN VICLA è il primo sistema che permette di collegare due piegatrici di tonnellaggio e lunghezza diverse e attrezzarle con un unico parco utensili. Automazione a 360°: dall’attrezzaggio alla programmazione da remoto L’automazione copre tutto, non solo l’attrezzaggio macchina, ma anche le operazioni a monte. “Con VICLA - spiega Enrico Paluan, titolare della carpenteria Paluan in cui sono installati due impianti VICLA ATC TWIN - abbiamo realizzato una soluzione che creasse una sequenza di piegatura in automatico, ma che soprattutto avesse un sistema di attrezzaggio automatizzato, in modo tale che dai disegni 2D e 3D gestiti in ufficio tecnico la macchina fosse in grado di scegliere il riattrezzaggio migliore e la sequenza di piegatura più idonea.” Uno dei vantaggi del cambio utensili automatico VICLA, infatti, è la possibilità di programmare tutto direttamente dall'ufficio tecnico. Il sistema CAD/CAM elabora il file tridimensionale, crea la sequenza di piegatura migliore e invia lo sviluppo alla macchina che si attrezza in automatico. È anche possibile scegliere la programmazione a bordo macchina: in questo caso, lo sviluppo aperto viene processato dal programma, che attrezza la macchina e recupera la sequenza di piega dalla memoria oppure in un server condiviso in rete. ATC VICLA in esposizione durante LAMIERA 2022 VICLA è la prima azienda italiana ad aver creduto nel potenziale della tecnologia ibrida applicata alla lavorazione della lamiera. Durante la ventunesima edizione di LAMIERA 2022 presenterà per la prima volta ATC VICLA, il primo sistema che combina una piegatrice ibrida e un cambio utensili automatico. Vieni a trovarci in fiera al Pad 15 – Stand E13
È tempo di rinnovare il tuo parco macchine? In VICLA abbiamo sempre dei modelli A MAGAZZINO! Sai perché da noi trovi sempre macchine IN CONSEGNA RAPIDA? Semplicemente perché non ci siamo lasciati trovare impreparati. Con le agevolazioni fiscali al 60% molti imprenditori hanno deciso di rinnovare il parco macchine, con il risultato che il mercato delle piegatrici ha subito un boom di richieste. Anche in VICLA stiamo gestendo moltissimi ordini, ma ci siamo preparati da tempo, ottimizzando i lotti di produzione per far fronte a momenti come questo. Da noi trovi SEMPRE i modelli più richiesti IN CONSEGNA RAPIDA! Presse Piegatrici per Lamiera VICLA 🇮🇹 Progettate e costruite interamente in Italia 🟡 Software 4.0 inclusi 🟡 Formazione e assistenza post-vendita 🟡 Supporto per la pratica 4.0 🟡 Supervalutazione Usato, Finanziamenti, Leasing 🟡 Consegna in 1 mese Pressa Piegatrice Ibrida VICLA .SUPERIOR Configurazione: FORZA DI LAVORO 170 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 3.100 mm oppure 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 200 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 200 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 500 mm RICHIEDI IL PREZZO Piegatrice Oleodinamica VICLA .SMART Configurazione 170 ton: FORZA DI LAVORO 170 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 3.100 mm oppure 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 165 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 160 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 500 mm RICHIEDI IL PREZZO Configurazione 250 ton: FORZA DI LAVORO 250 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 90 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 100 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 400 mm RICHIEDI IL PREZZO Piegatrice VICLA .FIRST Configurazione FORZA DI PIEGA 40 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 1.250 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 250 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 250mm/s CORSA 200 mm FUNZIONE START & STOP RICHIEDI IL PREZZO POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZAZIONE HYBRID SYSTEM RISPARMIO ENERGETICO RIDUZIONE OLI Se le esigenze del cliente richiedono un aumento di prestazioni, le macchine .SUPERIOR si adattano facilmente all’aggiunta dei diversi optional a scelta. Bombatura in tempo reale Clever Crowning Sistema di controllo delle flessioni delle spalle - dispositivo VICLA Flex Registro posteriore personalizzabile Retrattili per pressa piegatrici Soluzioni dedicate Hybryd System Plus Fotocellule per piegatrici Iris e Iris Plus Vantaggi: Maggior produttività Risparmio energetico fino al 55% Maggior velocità di risalita Maggior stabilità della temperatura dell’olio Maggior efficienza dell’impianto idraulico Immediatezza nell’installazione Riduzione quantità dell’olio Minor rischio di perdite Scopri come scegliere la tua prossima pressa piegatrice nuova: affidati dagli esperti! CONTATTACI PER UN PREVENTIVO
VICLA si è sempre distinta per la sua capacità di adattamento alle nuove sfide e, negli ultimi anni, complici una crescita esponenziale e nuovi investimenti, ha potuto beneficiare di una grande espansione che ha richiesto una riorganizzazione dello spazio produttivo. In questa fase di industrializzazione l’azienda ha scelto di adottare la metodologia di Lean Manufacturing. «Quando siamo partiti, c’erano tante aziende molto più grandi di VICLA e la paura di non farcela era grande. All’inizio eravamo poco più di un’officina specializzata, ma con un grande sogno: portare l’innovazione nel settore della pressopiegatura. I primi anni sono stati difficili, non lo nego, ma già dalla prima fiera di settore a cui abbiamo partecipato, Lamiera a Bologna, il riscontro del pubblico è stato sorprendente. Di piegatrici ibride se ne sentiva parlare ancora poco, ma i primi clienti avevano quello spirito imprenditoriale che io chiamo lo sguardo verso il futuro. Se sei un imprenditore, sai che fermo non si può stare, si muore. Ci vuole innovazione in tutti i settori, soprattutto dove si crede che ce ne sia meno bisogno. Tutti gli imprenditori, oggi più che mai, sono chiamati a svolgere il ruolo di innovatori continui» Questa è la sintesi della storia di VICLA nelle parole del suo fondatore, Marcello Ballacchino. È stato questo approccio che ha portato VICLA in soli 10 anni ad affermarsi tra i top player del settore delle macchine utensili per lamiera, a testimonianza di una solidità industriale e finanziaria che si traduce per il cliente in una affidabilità senza compromessi. Del resto, come ha raccontato il fondatore Marcello Ballacchino nel libro “PIEGHE D’ARTE - Arte e Tecnica della Pressopiegatura Industriale”, la storia di VICLA nasce da lontano, da quasi 25 anni di esperienza (sua e del co-fondatore Corrado Nucci) nell’ascolto del cliente e nella ricerca di risposte sempre migliori ai problemi, ai bisogni e ai desideri di chi opera nel settore della lamiera. Tutto nasce in Brianza, la patria della piegatura in Italia, dove sono nate le aziende che nel tempo hanno portato alto il nome del Made in Italy nel campo della pressopiegatura. Fin dalla nascita, VICLA si è mossa su due binari che ne hanno delineato il percorso: da un lato, l’enfasi sull’italianità della produzione, dalla consulenza iniziale alla “messa a terra” finale; dall’altro, l’innovazione costante. Negli ultimi due anni l’azienda brianzola ha vissuto una crescita esponenziale notevole, che ha richiesto l’allargamento dello spazio produttivo. “L’ampliamento della sede è un’operazione strategica che ci ha portato ad aumentare la capacità produttiva in termini di spazio, personale ed internalizzando nuovi processi produttivi - afferma Ballacchino - I nuovi investimenti includono, all’interno della nuova area produttiva, l’installazione di una Alesatrice Soraluce, un tornio e una fresatrice Dooshan. “Abbiamo inserito all’interno della nostra produzione anche tutta la parte di carpenteria e saldatura, che sono il primo step di realizzazione della macchina - continua Ballacchino - Nello specifico, a partire dalla lamiera grezza, realizziamo le spalle, il tubolari, le vasche che compongono la struttura di una pressa piegatrice. Nel breve futuro vogliamo cominciare a realizzare anche i cilindri ed incrementare la realizzazione della componentistica meccanica” Internalizzare la produzione è una delle chiavi per aumentare la produttività aziendale Internalizzare la produzione fa parte del processo di crescita che VICLA sta realizzando di anno in anno. “Produrre internamente ci consente di internalizzare lavorazioni fino ad ora demandate all’esterno - spiega Ballacchino - per un controllo capillare dell’intera filiera produttiva e di montaggio” I vantaggi dell’insourcing sono diversi:”Innanzitutto, in caso di urgenze particolari, siamo in grado di organizzare la produzione senza dover dipendere dai tempi tecnici di terzi. Secondariamente, è più semplice avere customizzazione. Terzo, ma non per importanza, è la costruzione di un know-how aziendale inestimabile che ci consente di realizzare un prodotto di qualità superiore, controllato in tutte le sue fasi di produzione”. L’insourcing, quindi, offre degli indubbi vantaggi. Innanzitutto, una riduzione dei costi di approvvigionamento, di logistica e di trasporto, grazie all'eliminazione dei costi di intermediazione e di negoziazione con fornitori esterni. Trasferire all’interno la produzione permette di avere un prodotto monitorato fin dall'inizio del suo percorso produttivo, con un maggiore controllo in termini di standard qualitativi e maggiore flessibilità e rapidità nel personalizzare il design delle macchine. Un altro aspetto riguarda l’ottimizzazione dei processi produttivi, con lo sviluppo di nuove procedure, la creazione di un know-how interno e la riduzione dei tempi di realizzazione delle macchine. Quest'ultimo aspetto è ciò su cui la VICLA si è concentrata maggiormente, adottando un approccio basato sulla metodologia di Lean Manufacturing che ha permesso di riorganizzare l'intero assetto produttivo. Un nuovo assetto produttivo grazie alla metodologia di Lean Manufacturing La Lean Manufacturing era precedentemente nota come Toyota Production System e si riferisce a una filosofia di organizzazione produttiva che ha l’obiettivo di aumentare la velocità e la flessibilità nelle linee di produzione, consentendo all’azienda di produrre massimizzando le risorse. Particolare importanza assume il concetto di flusso: tutto deve fluire, muoversi in armonia e senza interruzione e gli ostacoli devono essere rimossi e superati. “Quando si aumentano i processi, tutto si complica, ma grazie ad un approccio di miglioramento continuo, in VICLA siamo in grado di agire prontamente per snellire i processi produttivi.” spiega Ballacchino. Come si applicano i concetti di Lean Manufacturing in un’azienda che costruisce macchine utensili? Il presupposto di partenza è pensare ad ogni asset - persona, strumento, spazio - come ad un ingranaggio di una macchina. Ogni componente fa parte di un meccanismo più o meno complesso e può essere costantemente migliorato. In particolare si cerca di eliminare ciò che crea disordine e confusione, come ad esempio la strumentazione inutile. Successivamente si riorganizza l’area con gli elementi necessari per lavorare in modo efficiente ed efficace. Portiamo un esempio facile per far comprendere: quando eseguiamo il montaggio in quota del gruppo idraulico di una piegatrice, è fondamentale assicurarsi di avere a portata di mano tutti gli strumenti ed i componenti in modo tale da evitare di perdere tempo nel dover recuperare qualsiasi cosa salendo o scendendo dalle scale. Per ottenere questo è necessario fare un’ analisi del processo: si osserva come operano gli addetti, quali attrezzature utilizzano per lavorare, come è organizzata l’area lavoro e come sono disposti gli strumenti, la componentistica e la minuteria. Fatta questa attività, si rilevano quali sono le inefficienze e le aree di miglioramento. L’approccio di “calarsi all’interno della fabbrica” permette di guardare l’azienda con occhi nuovi e a considerarla come un organismo dinamico che ogni giorno può essere modificato e migliorato. È infatti altamente improbabile che, con questa mentalità, le azioni intraprese abbiano effetti controproducenti. Un altro aspetto da non sottovalutare, è l'empowerment dei dipendenti, i quali sono chiamati a coltivare il proprio spazio di eccellenza e si sentono più motivati e valorizzati nella propria mansione. Ecco che il concetto di Lean Manufacturing trova applicazione in ogni ambito della vita aziendale; tutti i modelli organizzativi possono infatti essere migliorati ogni giorno, in un’ottica di continuous improvement. VICLA ha scelto di concentrare l’attenzione su tre perni principali della sua produzione: l’implementazione di nuovi controlli lungo l’intera filiera di produzione, l’analisi dei tempi con la conseguente eliminazione di inefficienze e di sprechi di tempo in fase di assemblaggio, l'introduzione di best practice e di nuove procedure. Tra le cose che sono state migliorate, nuovi controlli sono stati inseriti per monitorare meglio tutte le fasi produttive: si controlla il materiale semilavorato in modo tale da rilevare eventuali non conformità; inoltre, prima del collaudo ci si assicura che tutta raccorderia idraulica e i serraggi fatti con le chiavi dinamometriche siano conformi; un altro momento importante è il collaudo della macchina, dove sono stati aggiunti nuovi controlli qualitativi su specifiche aree e, infine, prima della spedizione viene fatto un check-up completo di alcuni elementi della macchina. Queste azioni di miglioramento hanno portato a risultati immediatamente misurabili e apprezzabili, perché permettono di agire qui e ora all’insorgere di problemi, evitando quindi di trovarsi alla fine del ciclo produttivo accorgendosi che qualcosa non funziona e dover quindi ricercare che cosa ha determinato eventuali problemi. Tutto ciò si traduce in tempi di produzione più veloci e che si avvicinano a un processo teorico ideale di produzione e montaggio delle macchine. “Questo ti permette anche di avere un prodotto sicuramente controllato fin dall'inizio del suo percorso produttivo, grazie ad azioni di monitoraggio in continuo aggiornamento - afferma Ballacchino - ciò impatta positivamente sulla produttività del reparto. Le tempistiche erano già buone prima dell’introduzione di questa nuova metodologia, ma siamo riusciti ridurre notevolmente i tempi e stiamo valutando di creare più turni di lavoro per incrementare ulteriormente la capacità produttiva.” Grazie al nuovo assetto produttivo, VICLA sta sviluppando piani ambiziosi per il prossimo futuro: ricerca di nuovi spazi produttivi, progettazione di nuovi prodotti e investimenti in ricerca e sviluppo. La costante attenzione all'innovazione e all'ottimizzazione dei processi produttivi fa di VICLA un esempio virtuoso di azienda Made in Italy e dimostra come l'innovazione e l'adozione di best practice possano portare al successo in un mercato competitivo.
Ecco un breve viaggio completo di date e tappe nel mondo fieristico mondiale. Dove scoprire il meglio nel settore della lavorazione della lamiera. Oltre naturalmente alle prerogative di efficienza, stabilità e precisione, in un mercato fortemente in crescita e in competizione come quello del settore in cui operiamo, la qualità di una macchina per la lavorazione della lamiera si misura soprattutto attraverso le innovazioni tecnologiche di cui è dotata. Innovazioni che hanno la massima evidenza presso tutte le fiere internazionali: eccezionali vetrine e punti di incontro privilegiati per gli operatori del mondo della lamiera e i decision maker del settore desiderosi di scoprire gli ultimi ritrovati tecnologici in grado di migliorare l’efficienza delle produzioni. Da quelle relative ai prodotti finiti o semifiniti e agli stampi, dai sistemi CAD/CAM/CIM fino alle ultime strategie adottate in tema di ricerca e sviluppo. Sono queste le ragioni per cui il successo che deriva dalla partecipazione a una fiera per un marchio come VICLA sono il segnale che l’azienda muove i suoi passi nella direzione giusta, trovando piena conferma del proprio quotidiano impegno lungo la strada della perfezione continua. Prove ne sono state le ultime partecipazioni alla Fiera Euroblech di Hannover 2016 e quella della Fiera Lamiera di Milano 2017, eventi importanti che hanno consentito al marchio VICLA di essere conosciuto e apprezzato da un grande numero di operatori interessati e competenti. Al fine di offrire un servizio utile e a tutti gli appassionati del mondo della lavorazione della lamiera, forniamo di seguito un’indicazione delle tappe fondamentali del sistema fieristico internazionale del settore. A cominciare dall’ultimo evento tenutasi proprio di recente in Polonia, dal 6 al 9 giugno 2017: la fiera Mach Tool di Poznan che ogni anno rappresenta una delle più grandi fiere in Europa riguardo le più recenti tecnologie in vari settori industriali. Come la metallurgia, la fusione e la saldatura, la verniciatura, l’idraulica e la pneumatica. Il prossimo appuntamento europeo più vicino in ordine cronologico è nella Repubblica Ceca con la MSV, la 59^ edizione della fiera internazionale della Meccanica che si terrà a Brno dal 9 al 13 ottobre 2017. Si tratta della più importante manifestazione del settore dell’Europa centro-orientale che vede rappresentati tutti i principali settori dell’industria meccanica e che tradizionalmente registra un’importante partecipazione di aziende italiane del settore. Molto interessanti i numeri dell’evento: 1.500 espositori, 75.000 visitatori provenienti da 59 Paesi. Sempre in Europa, l’attenzione degli operatori del settore si sposterà in Germania dal 7 al 10 novembre 2017 per la 13^ fiera internazionale per la lavorazione della lamiera Blechexpo di Stoccarda: l’unica manifestazione al mondo che si occupa in particolare delle tecnologie complementari di lavorazione della lamiera e giunzione, un approfondimento di tutte le procedure di giunzione e raccordo meccanici e termici e dei processi di saldatura termica. Spostandosi oltre oceano dal 6 al 9 novembre 2017 si terrà negli USA la fiera Fabtech Chicago, la più importante manifestazione americana riguardo il mondo della deformazione della lamiera, di tubi, condutture e processi di saldatura. Un evento in grado di ospitare oltre 35.000 visitatori provenienti da tutto il mondo con oltre 1.100 espositori. Dall’altra parte del mondo invece, a Shanghai in Cina, dal 7 all’11 novembre 2017 si terrà la MWCS, la principale fiera asiatica nel settore della lavorazione della lamiera che rivolge un’attenzione particolare a sistemi di produzione intelligenti, tecnologie digitalizzate, flessibilità e sistemi integrati. Un evento in grado di far registrare l’impressionante numero di 120.000 visitatori professionali provenienti da tutta l’Asia. Si tornerà poi in Europa, ancora in Germania, dal 23 al 26 ottobre 2018 per l’evento “n° 1 al mondo per l’innovazione nella lavorazione della lamiera”: Euroblech Hannover, un appuntamento molto atteso dagli operatori del settore, con un grande spazio espositivo dedicato agli ultimi ritrovati di tecnologia e innovazione. La scorsa edizione, tenutasi nell’ottobre 2016, ha visto con grande soddisfazione la partecipazione del nostro marchio con il lancio su un palcoscenico internazionale dell’ammiraglia di casa VICLA: la pressa piegatrice .SUPERIOR. Per un sorprendente successo in termini di pubblico e commerciale.
C’è una cosa in VICLA che niente può scalfire o piegare. È il nostro sistema di valori basato su principi di massima efficienza e cura estrema dei dettagli. Ogni macchina che esce dall’azienda è infatti costruita mettendo insieme tutta la capacità creativa e d’innovazione tipica del Made in Italy con professionalità e competenze ingegneristiche al top del settore. Ne risultano prodotti estremamente robusti, stabili, ergonomici, precisi. A cominciare dall’ammiraglia di casa VICLA, il gioiello di tecnologia e innovazione .SUPERIOR o la .FIRST, la pressa piegatrice compatta per piegature di piccole e medio formato fino alla .DIAMOND: la cesoia a ghigliottina costruita per garantire un’estrema precisione di taglio. A completare il cerchio della filosofia cui ci ispiriamo per ottenere il massimo in termini di qualità ed efficienza è l’adozione della migliore componentistica italiana ed europea. Prova ne è il rapporto di collaborazione che l’azienda ha già da tempo stretto con il Gruppo svizzero Hoerbiger, principale punto di riferimento nella produzione di componentistica per macchine per la lavorazione della lamiera, leader mondiale nei settori delle tecnologie di compressione e azionamento, della produzione di sistemi idraulici e in numerose applicazioni di ingegneria meccanica. Una partnership che per i nostri clienti è garanzia di massimi livelli di affidabilità e dotazioni tecniche d’avanguardia. Avanguardia che in casa VICLA ha trovato un importante punto d’arrivo con l’introduzione dell’Hybrid System montato di serie nella pressa piegatrice .SUPERIOR: una tecnologia offerta senza costi aggiuntivi rispetto a una macchina convenzionale e che garantisce un notevole risparmio energetico (55%), un’importante riduzione dell’uso di olii, del rischio di perdite (70%) e di sostanze inquinanti. Prerogative che si traducono in una grande efficienza di tutto il sistema produttivo e un aumento di produttività del 20%. È solo un esempio tra tanti dello stile e della filosofia alla base del marchio VICLA, un modo di operare che ci ha portati con orgoglio a soddisfazioni e riconoscimenti. Non ultima la grande affermazione commerciale e di marketing alla prestigiosa fiera internazionale Euroblech 2016 di Hannover: l’evento numero 1 al mondo in tema d’innovazione nel settore della lavorazione della lamiera che ci ha visto protagonisti. In termini di affluenze, immagine e gratificazioni. Scopri come scegliere la tua prossima pressa: affidati agli esperti!