La carpenteria toscana sceglie di potenziare il parco macchine, distribuito su oltre 4.200 mq, con una nuova pressa piegatrice VICLA ad alto coefficiente energetico. Dal taglio alla saldatura e all’assemblaggio, G&B Inox srl mette al servizio del mercato una ventennale esperienza nel settore, con una particolare attenzione verso settori quali il farmaceutico e l’alimentare, caratterizzati da finiture particolarmente curate. Nella propria sede di 4.200 mq (di cui 2.400 mq coperti), l’azienda dispone di un parco macchine che conta una trentina di postazioni di saldatura Tig, Mig, Mag e a elettrodo in grado di offrire elevato valore aggiunto ai servizi di taglio e piegatura, oltre al reparto montaggio sia meccanico che elettrico. La necessità di mantenere alti gli standard qualitativi, insieme alla necessità di curare le finiture su acciaio inox (quali satinatura, pallinatura, lucidatura, passivazione e decapaggio), oltre a finiture su ferro (quali trattamenti galvanici e verniciature a polvere e a liquido) hanno spinto l’azienda ad ampliare il parco macchine, aggiungendo due nuove piegatrici versatili, precise ed affidabili. Per loro VICLA ha progettato e realizzato due macchine su misura: si tratta di una piegatrice da 170 tonnellate e 3.100 mm lunghezza, dotata di kit di bombatura attiva Clever Crowning e bloccaggio utensili pneumatico e una piegatrice ibrida più piccola da 50 tonnellate e 2.100 mm. Compensare le deformazioni grazie al dispositivo Clever Crowning di VICLA Durante il processo di piegatura, la macchina è sottoposta a una tensione che provoca una deformazione della struttura e, di conseguenza, anche della lamiera; per compensare questo genere di stress entra in gioco il sistema di bombatura. Senza di essa, infatti, il risultato dell'angolo di piegatura risulterebbe irregolare. La bombatura attiva Clever Crowning è un sistema sofisticato ed estremamente intelligente che prevede una modifica della linearità del banco, calcolata esattamente sulla base della reale necessità. Non si tratta più di un calcolo parametrico, ma di un valore reale che stabilisce l’esatta pressione che i cilindri devono utilizzare per compensare il banco e ottenere le pieghe perfette su tutta la lunghezza del profilo.
Dal 1980 l’azienda sviluppa e realizza lavorazioni su misura di prodotti in acciaio inox per rispondere alle richieste e alle esigenze dei clienti e di chi desidera una produzione fatta a regola d'arte. Dalla piccola realtà fino alle grandi aziende, INOX ‘80 realizza da oltre 40 anni un’ampia scelta di prodotti che spaziano in diversi settori, tra i quali l’alimentare, il chimico, farmaceutico, ma anche l’edile, l’aeronautico e l’arredamento. La continua evoluzione tecnologica ed informatica, affiancata al costante rinnovo dei macchinari di produzione e dei processi lavorativi, sono due delle strategie messe a punto dall’azienda per rimanere competitivi e offrire sempre un prodotto eccellente. La sede operativa è attrezzata con le migliori macchine per la lavorazione della lamiera e comprende macchinari per il taglio laser fibra e laser tubo, un magazzino automatico carico/scarico dedicato al taglio laser fibra e altri macchinari che consentono di sviluppare al proprio interno l'intero ciclo lavorativo, dalla progettazione e sviluppo tecnico al taglio laser, fino alla piegatura, alla calandratura, alla saldatura e alla finitura. Un reparto di piegatura arricchito dalla new entry VICLA Per aumentare la competitività del reparto di piegatura, l’azienda ha deciso di acquistare una nuova piegatrice di ultima generazione. Considerando le diverse opportunità, INOX ‘80 ha scelto una piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR 250/31 equipaggiata con: intermedi maggiorati per la piegatura di scatole in un unico pezzo fino ad una profondità di 400 mm doppia guida della traversa superiore bracci retrattili (per sostenere le lamiere sottili) dotato di rivestimento in teflon per non segnare la lamiera tavola automatica di bombatura attiva permette di ottenere uniformità dell'angolo di piega su tutta la lunghezza della lamiera bloccaggi rapidi dei punzoni I consumi ridotti, la semplicità di programmazione, uniti alla meccanica di precisione e alla struttura solida e robusta, sono stati tutti fattori chiave per la scelta finale. L’azienda si ritiene molto soddisfatta di questa macchina altamente performante, con la quale possono realizzare i particolari e le lavorazioni più delicate e che richiedono la massima precisione di esecuzione. Grazie al completo e flessibile parco macchine, coordinato da uno staff altamente specializzato, INOX '80 è in grado di soddisfare tutte le esigenze che il mercato richiede, confermandosi, ancora una volta, un partner affidabile e ad alto profilo tecnologico.
Astori Spa è una ferramenta all'ingrosso e da oltre 100 anni è un punto di riferimento nel bresciano per la fornitura di utensileria e prodotti siderurgici. Nel suo stabilimento, che si estende su una superficie di oltre 70.000 mq di cui 30.000 mq coperti, Astori Spa offre un'area estesa dedicata al commercio della lamiera, attrezzata con diversi reparti di foratura, taglio e piegatura della lamiera. L'azienda cercava due macchinari con cui rinnovare il proprio parco macchine e offrire sempre un servizio affidabile, versatile ed efficiente. Per loro VICLA ha progettato e realizzato due macchine su misura: si tratta di una piegatrice ibrida .SUPERIOR da 250 tonnellate e 4.100 mm lunghezza e una cesoia idraulica per tagli fino a 16 millimetri di spessore. Macchine create su misura Uno dei punti forti delle macchine per lamiera VICLA risiede nella grande affidabilità. La struttura è robusta, con l’accortezza di tagliare le spalle seguendo il senso di laminazione così da conferire maggiore precisione costruttiva; la meccanica è realizzata con la migliore componentistica italiana ed europea ed è alloggiata all’interno di fresature dedicate. E se la scelta dei materiali gioca un ruolo importante, l’apporto umano è ancora più determinante. Una squadra di tecnici specializzati si occupa di curare ogni particolare nei minimi dettagli, trasformando la sede produttiva di Albavilla in un vero e proprio atelier delle macchine per lamiera, come testimoniato dalla scelta di Astori di affidarsi alla qualità italiana di VICLA.
Parlando di installazioni di successo targate VICLA, occorre menzionare anche GIVI Spa, azienda che da piccola officina bresciana ha saputo trasformarsi in un punto di riferimento mondiale per gli accessori moto. Passione, design italiano, forte attitudine tecnologica e profonda conoscenza dei materiali: sono questi gli ingredienti del successo internazionale di GIVI Spa, un percorso che ha trasformato una piccola officina di Brescia in un punto di riferimento mondiale per gli accessori moto. Un impegno coerente, che si è tradotto nell'introduzione di soluzioni tecnologiche inedite e di grande funzionalità, nella cura per i particolari oltre che nella progettazione di oggetti dalla massima affidabilità e dalla riconosciuta artigianalità del “Made in Italy”. GIVI Spa conta quasi 500 dipendenti in tutto il mondo. Oggi come in passato l’azienda può vantare lo stesso spirito intraprendente del giorno della sua fondazione, che si traduce nell’ambizione di progettare e realizzare prodotti che diano ancora più valore all’esperienza della strada, anche dal punto di vista delle emozioni che riesce a trasmettere attraverso la guida. La moto, più di qualsiasi altro mezzo, è infatti capace di restituire vantaggi di mobilità e livelli emozionali inaspettati. Con questa mission, GIVI crea e produce accessori per moto, che si rivelano veri e propri compagni di viaggio del motociclista. Questa filosofia si traduce in una visione progettuale ben precisa, che trova la sua massima espressione nel principale centro R&D di GIVI a Brescia, all’interno del quale un team di tecnici specializzati studia nuove soluzioni e prodotti. È seguendo questa chiara impostazione che, nel suo reparto di Ricerca e Sviluppo, GIVI ha scelto una piegatrice Vicla First 40/12 full optional, per poter realizzare i particolari più complessi in modo veloce e preciso. Prima in tutto. Precisa, veloce e produttiva. “La pressa piegatrice First è la macchina ideale per potenziare la produttività in officina, dove i particolari fino a un metro sono presenti in grande quantità” afferma Corrado Nucci, uno dei titolari, insieme a Marcello Ballacchino, di VICLA srl, l’azienda brianzola riconosciuta tra i principali player nel settore delle macchine per lamiera di alta gamma. “È una macchina capace di accompagnare l’officina nell’Industria 4.0. Il suo controllo numerico touch screen, con programmazione grafica del pezzo e calcolo della sequenza ottimale di piegatura, disponibile con pacchetto CAD/CAM 3D integrato, rende infatti questa macchina in linea con i dettami di una moderna smart manufacturing”. La pressa piegatrice VICLA .FIRST è studiata e realizzata per incontrare le esigenze delle lavorazioni di piccoli e medi particolari con un’estrema attenzione alla velocità, all’ergonomia e alla semplicità di utilizzo. Dotata di inverter con funzione Start&Stop di serie, questa piegatrice entra in stand-by durante i tempi morti in officina. Bloccaggi rapidi tipo Promecam o Wila permettono un rapido set up dell’attrezzatura, così come il registro posteriore preciso e veloce e che garantisce la massima ripetibilità nello spostamento degli assi. Questi dati oggettivi hanno spinto GIVI Spa a scegliere di dotare il proprio reparto R&D di una macchine per lamiera VICLA, confermando ancora una volta la qualità e la versatilità che contraddistinguono l’azienda brianzola, ormai tra le realtà affermate nel campo delle soluzioni per la lavorazione della lamiera.
Dal 1950 SAVI srl opera nell’ambito delle costruzioni e riparazioni navali e produce e realizza arredi di sale pubbliche, di cabine, di ristoranti e buffet, di aree benessere e cabine per l’equipaggio su navi da crociera, yacht, traghetti, piattaforme offshore e navi mercantili. La genovese SAVI srl è un’azienda moderna e dinamica che ha saputo cambiare negli anni per adattarsi alle esigenze e alle sfide sempre più grandi che il mercato impone. Da oltre 72 anni è impegnata nel settore navale in Italia e all’estero e opera con particolare riferimento al refitting di intere aree della nave, fornendo un prodotto “chiavi in mano”, dall’impiantistica alle finiture di arredo. Il rapporto con il passato, la capacità di adattamento e il lavoro di squadra sono le caratteristiche di cui SAVI fa propria la mission e che trovano rappresentazione nel logo aziendale: una corda che, da semplice illustrazione grafica, diventa un vero e proprio simbolo che racchiude molteplici significati. La corda come elemento antico e contemporaneo, versatile, tenace ed essenziale; la corda come metafora del legame che SAVI sviluppa col cliente; la corda come filo conduttore tra passato, contemporaneo e futuro; infine, la corda come simbolo di forza, di adattamento e di lavoro di squadra. La storia di SAVI è ancora più avvincente se si pensa che si trova a Calata Gadda, la grande piazza interamente affacciata sul mare, situata in fondo al Molo Vecchio e a un passo dalla Lanterna, simbolo storico e culturale della città di Genova. Negli anni ‘50 le attività originarie dell’azienda riguardavano la manutenzione di scafi, quali sabbiature e pitturazioni, e lavori di coibentazione e pavimentazione, servizi attivi ancora oggi. A partire dagli anni ’90 ha iniziato a lavorare nell’ambito dell’acciaio inox, con la progettazione di impianti e manufatti per le aree catering delle navi e la realizzazione di intere cucine, banchi bar e banchi buffet secondo gli standard USPHS. Dal 2006 SAVI ha esteso il proprio campo di attività al settore dell’arredamento e serve prestigiosi clienti che si avvalgono dei suoi servizi per grandi opere e restyling delle navi. La necessità di curare nei minimi dettagli l’estetica dei prodotti, unita all'esigenza di ottimizzare al massimo la produzione, hanno spinto l’azienda a cercare una macchina in grado di garantire sempre il massimo della produttività. Da questi presupposti nasce l’incontro con VICLA, ormai tra le realtà italiane di spicco nell’ambito dell’innovazione tecnologica delle macchine per lamiera. Per SAVI, l’azienda di Albavilla ha progettato e realizzato una pressa piegatrice ibrida da 170 tonnellate e 3.100mm con apertura maggiorata e una cesoia a ghigliottina per spessori fino a 8 mm. Su richiesta di SAVI, la piegatrice è stata personalizzata con dei dispositivi in grado di assicurare la linearità del banco e garantire pieghe sempre perfette. Questi optional, uniti alle performance elevate della tecnologia ibrida, permettono di ottimizzare l’intero ciclo di piegatura e aumentare la produttività del reparto. Le soluzioni di VICLA per annullare le deformazioni della lamiera Le presse piegatrici, per la loro stessa natura, sono soggette a flessioni. La deformazione principale è quella del banco, che corrisponde alla flessione della traversa che viene spinta in posizione dai cilindri laterali; l’altra è quella che viene chiamata in gergo “sbadiglio” ed è la tendenza delle spalle ad aprirsi nella zona dell’incavo. Per compensare eventuali errori di piega, VICLA ha sviluppato due dispositivi: Flex e Clever Crowning; entrambi installati sulla piegatrice ibrida richiesta da SAVI. Grazie al sistema Flex la macchina adatta la forza impiegata dinamicamente in base allo sforzo richiesto e compensa automaticamente le flessioni; contemporaneamente, il dispositivo Clever Crowning calcola in tempo reale le correzioni del banco, permettendo di lavorare pezzi lunghi e garantire un’ottima costanza dell’angolo tra estremi e centro. Solo chi lavora con passione innovando, ascoltando il cliente e con una grande attenzione al dettaglio porta a casa ottimi risultati e per tutti questi motivi VICLA si riconferma un partner affidabile.
Quando clienti e fornitori condividono lo stesso DNA, è facile far nascere grandi sinergie. È quello che è successo con la TE.LE.BI. di Cuneo, una delle eccellenze italiane nel campo della progettazione di strutture metalliche e accessori per l’ufficio e VICLA, specializzata nella progettazione di macchine per lamiera altamente performanti e su misura. La storia di TE.LE.BI. è avvincente perché racchiude tutto ciò che contraddistingue lo spirito imprenditoriale italiano. Molti si ricordano che, prima di diventare la factory dell'arredo ufficio, l'azienda nasce e si specializza soprattutto nella creazione di telai e biciclette, lavorando soprattutto per la grande distribuzione, con clienti come Carrefour e Auchan, mentre una linea dedicata dello stabilimento fornisce a Piaggio i portapacchi per moto e scooter. Da qui il nome: TELai e BIci (TE.LE.BI). A metà anni Duemila, complice l'evoluzione del settore delle biciclette e la tendenza del mercato nel delocalizzare le produzioni all'estero, l'azienda intuisce di dover cambiare rotta. È così che, dall'incontro con dei professionisti dell’arredo per ufficio, la TE.LE.BI. diventa in poco tempo una delle realtà più importanti nella fornitura di strutture metalliche e accessori per l'ufficio. L’aumento della produzione porta l’azienda ad ampliare la propria unità produttiva, la quale oggi conta 20mila metri quadrati (di cui 10mila coperti) in cui vengono prodotte più di 100mila scrivanie l’anno vendute in tutta Europa e in numerosi paesi tra Africa, America, Asia e Oceania. La necessità di ottimizzare la produzione, mantenendo immutati gli alti standard di qualità dei prodotti richiede di adottare macchinari performanti, in grado di garantire sempre il massimo della produttività. In virtù di questa impostazione produttiva, l’azienda ha scelto le macchine più adeguate e i partner migliori. Da qui l’incontro con VICLA, ormai tra i primari produttori italiani di presse piegatrici; un ambito per il quale propone una gamma completa di soluzioni innovative per ogni fascia di mercato. “Fin dal primo momento ci ha conquistati per la competenza sulla piegatura della lamiera che vanta e può spendere sul mercato” afferma infatti il signor Stefano Pressenda, titolare della TE.LE.BI. di Cuneo, azienda che guida assieme al padre. Per rispondere alle loro esigenze, VICLA ha progettato e sviluppato - in sinergia con Starmatik - l’isola automatica .MATRIX, composta da una pressa piegatrice VICLA .SUPERIOR da 3 m 110 ton, 7 assi con bombatura attiva e bloccaggi WILA, corredata di robot antropomorfo Fanuc per la movimentazione della lamiera e il cambio degli utensili in automatico. Tutti i vantaggi della robotica integrata alla piegatura La tecnologia in ambito robotico ha permesso di raggiungere alti livelli in termini di produttività; ridefinendo gli standard qualitativi del settore. Oggi, operazioni complesse o ripetitive possono essere svolte automaticamente e garantiscono una notevole riduzione dei costi e tutela della sicurezza degli operatori. L’introduzione di soluzioni automatizzate, infatti, permette di abbattere i tempi non produttivi e aumentare la flessibilità di impiego, incrementando produttività ed efficienza. VICLA è da sempre accanto ai suoi clienti fornendo soluzioni all’avanguardia e, allo stesso tempo, user friendly, cioè che sappiano soddisfare le esigenze degli operatori.
La Carpenteria Corradi è presente da oltre quarant'anni nel settore della carpenteria medio-pesante conto terzi, con uno stabilimento che si sviluppa su una superficie di circa 9.000 mq, di cui circa 2300 mq coperti. Oggigiorno si assiste a un’evoluzione nel campo della carpenteria. I clienti diventano sempre molto più esigenti in termini di rispetto dei tempi di consegna, qualità del lavoro e costo del servizio. Il crescente aumento del lavoro e la richiesta di tempi di consegna sempre più stretti, hanno reso indispensabile l’acquisto di un nuovo macchinario in grado di sopperire ai limiti tecnologici delle macchine attualmente in uso. “L'incremento del lavoro ha reso indispensabile questo nuovo acquisto e quindi abbiamo pensato di optare per un macchinario più veloce, più preciso e che ci desse una qualità di lavoro superiore” afferma Massimiliano Corradi, il quale recentemente ha scelto di ampliare il parco macchine aggiungendo una soluzione automatizzata composta da una piegatrice ibrida collegata a un magazzino automatico che gestisce automaticamente l’attrezzaggio degli utensili. La piegatura può essere considerata l’ago della bilancia che decreta l’efficienza o l’inefficienza del processo della lavorazione della lamiera, come spiega il titolare della Carpenteria Corradi. “Il bisogno di acquistare un un nuovo macchinario per il nostro parco macchine, nasce dal fatto di un incremento del lavoro in generale e di cercare di sveltire quello che è il collo di bottiglia che al momento era generato dall'esecuzione della piegatura della lamiera.” La configurazione e il set-up della macchina, così come il reperimento degli utensili e la fase di attrezzaggio, rappresentano due fasi in cui si verificano i maggiori sprechi di produttività; le soluzioni automatizzate rappresentano una proposta efficace in grado di migliorare realmente le performance dell’intero ciclo produttivo. La potenza della programmazione da remoto Una piegatrice automatizzata e semplice da utilizzare, come nel caso dell’ATC VICLA, permette di creare un flusso continuativo di lavoro, azzerando i tempi morti tra una lavorazione e l’altra. Il vantaggio non si limita alla sola fase di attrezzaggio, come spiega bene anche Corradi: Una volta fatto il primo programma, la volta successiva è la macchina che gestisce il cambio stampi che rimette gli stampi perfettamente come erano in origine. Da quando sono entrato in azienda abbiamo visto comunque un incremento del lavoro. Il problema è che sono sempre diminuiti il numero di pezzi per lotti, ma sono aumentati la difficoltà e la complessità dei pezzi. E da lì è stato un rincorrere sempre delle tecnologie migliori e superiori. Per rincorrere questo cambiamento del mercato ho optato per questo impianto. Prima di tutto perché è stato fatto secondo le nostre esigenze. In secondo luogo, perché non presentava i limiti di altri macchinari simili. Le soluzioni progettate da VICLA sono state studiate per migliorare l’intero ciclo produttivo della piegatura della lamiera, aumentando l’efficienza e azzerando gli errori. Una volta che lo sviluppo è stato calcolato, attraverso il programma CAD/CAM è possibile gestire il cambio stampi automatico in modo semplice ed efficace. L’operatore infatti può visualizzare sul display il tipo di utensile, la posizione, la misura corretta e la sequenza di piega che viene proposta in automatico dal programma. In questo modo, l’operazione di piegatura diventa alla portata di tutti, compresi gli operatori poco esperti. Il metodo VICLA: efficienza, produttività e riduzione dei consumi VICLA crede da sempre nella tecnologia ibrida al servizio dell’uomo. Dal 2012 l’azienda brianzola si è specializzata nella progettazione di piegatrici ibride per lamiera, altamente personalizzate in base alle esigenze di produzione dei propri clienti. Dal piccolo imprenditore alla grande azienda, VICLA si propone come consulente e partner dei propri clienti, contribuendo ad aumentare la loro competitività secondo il motto “puntare all’eccellenza” che da sempre fa parte del proprio DNA. “Abbiamo scelto una pressa operatrice ibrida in primis per il risparmio energetico, pensando all'ambiente e anche al fatto che si tratta di macchine molto più performanti, più precise, più veloci” confessa Massimiliano Corradi. Per quanto possa essere un costo invisibile, perché non compare evidente come un costo vivo, il risparmio energetico è assolutamente di rilievo. Una pressa piegatrice ibrida è una macchina altamente performante che permette di risparmiare dal 55% di energia elettrica se paragonata a una piegatrice idraulica convenzionale. E con l'opzione Full Hybrid il risparmio di energia elettrica cresce fino al 78% rispetto a una piegatrice idraulica convenzionale. Il cambio utensili automatico progettato da VICLA coniuga tecnologia ibrida e automazione e rappresenta una risposta concreta per le aziende alla ricerca di soluzioni reali, efficaci e performanti. Guarda l'intervista completa
L'azienda F.G. Montaggi di Frantolini Giuseppe nasce come carpenteria metallica a Reggio Calabria nel 1998, partendo da un'esperienza ventennale maturata nel settore metalmeccanico. Ad oggi opera in diversi settori e si affida alla qualità delle macchine VICLA per rispondere alle richieste di un mercato che esige qualità a costi sempre più competitivi. Si parla spesso delle sfide che devono affrontare le carpenterie in termini di lavorazione della lamiera, con tolleranze da rispettare, lotti che crescono a fronte di tempi di consegna che si riducono, ma spesso si tralasciano altre tematiche, seppur importanti, che riguardano le competenze necessarie per fare impresa in Italia: in un mercato frenetico come quello della lavorazione della lamiera, accanto alla conoscenza della materia prima, è indispensabile adottare una forma mentis flessibile e in grado di adattarsi velocemente ai tempi che cambiano. GUARDA IL VIDEO: PRESSA PIEGATRICE DA 250 TON 6 M | VICLA La varietà di prodotti realizzati consente all’azienda di diversificare il proprio portafoglio clienti e di affrontare con dinamicità i tempi che cambiano. Allo stesso tempo, però, la necessità di eseguire tante e diverse lavorazioni particolari e inconsuete, pongono l’azienda di fronte alla necessità di dotarsi di macchinari avanzati con i quali poter facilmente passare da un tipo di lavorazione ad un’altra. Proprio l’esigenza di avere un parco macchine fuori dallo standard, in grado di garantire una “marcia in più”, ha spinto l’azienda a ricercare un interlocutore affidabile con il quale studiare la configurazione di macchina più adatta alle proprie esigenze. Con VICLA, FG Montaggi srl ha trovato il giusto partner per mettere a sistema tutte le esigenze produttive. Non si tratta di una scelta a caso, ma frutto di un'attenta ricerca di mercato nel panorama dei principali player del settore, che nel corso degli anni ha portato l’azienda a creare un parco macchine ora composto da una cesoia e due presse piegatrici per lamiera. Le macchine, tutte a marchio VICLA, testimoniano che il rapporto con l’azienda brianzola non si limita a una mera fornitura di macchine, bensì è un vero e proprio sodalizio di visioni e condivisione di intenti. L’ultima macchina arrivata è una pressa piegatrice ibrida, modello .SUPERIOR, con forza di piega di 250 tonnellate e 6.100 mm di lunghezza. È inoltre dotata dei dispositivi Flex (per il controllo delle flessioni strutturali delle spalle) e bombatura attiva Clever Crowning, che consentono di compensare in tempo reale le naturali flessioni a cui è sottoposta la macchina, garantendo sempre pieghe lineari su tutta la lunghezza. La macchina, così configurata, è stata ulteriormente personalizzata con una targa dedicata...una vera sorpresa! Pressa piegatrice ibrida VICLA da 250 tonnellate e 6mt di lunghezza.