Quando si parla di presse piegatrici tandem si fa riferimento ad una particolare configurazione che prevede l’accoppiamento di due macchine in una sola, ma esistono anche soluzioni che uniscono tre piegatrici (tridem) o 4 piegatrici (quadrem). In questo tipo di configurazioni le macchine possono avere la stessa lunghezza e la stessa potenza nominale di piegatura oppure si possono prevedere lunghezze e potenze nominali di piegatura differenti. Quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione nella scelta di una configurazione in tandem? Scopriamolo insieme in questa guida completa. Cosa sono le presse piegatrici in tandem? Quando due presse piegatrici sono utilizzate in tandem, entrambe le macchine sono controllate mediante un controllo CNC. Per una maggiore flessibilità, ogni macchina in tandem può essere utilizzata anche in modo indipendente. Queste macchine su misura rispondono in modo esclusivo alle esigenze di piegatura pesante, con una scelta di opzioni configurabili e possibilità di automazione. A che cosa servono le piegatrici in tandem? Per piegare profili lunghi non serve necessariamente dotarsi di una piegatrice di grandi dimensioni. A volte è sufficiente - e molto più vantaggioso - scegliere una configurazione in tandem, perché consente maggiore versatilità e produttività. Nello specifico, le piegatrici in tandem possono essere utilizzate in modalità sincronizzata o singola. Nel primo caso, entrambe le macchine possono essere programmate dal controllo numerico della macchina master, che invia i segnali alla macchina slave, permettendo una gestione sincronizzata con un unico cnc. È fondamentale che entrambe le macchine siano perfettamente calibrate, in quanto qualsiasi problema su una macchina influirà sul funzionamento di entrambe. In ogni caso, i costruttori di macchine preparano già la configurazione ottimale delle macchine in fase di montaggio, per cui, se l’operatore segue tutte le indicazioni fornite in fase di installazione, è davvero difficile che sorgano problemi in futuro. Nel caso di un utilizzo separato delle macchine, ciascuna macchina è indipendente, dotata di proprie fotocellule e riparo meccanico centrale di protezione. Con questa soluzione è possibile effettuare lavorazioni diverse in ciascuna macchina, con il vantaggio di ottimizzare al meglio la produzione. Molte carpenterie infatti, accanto alle lavorazioni di profili pesanti e lunghi, affiancano lavorazioni di pezzi più corti. Movimentare una macchina enorme per piegare profili più piccoli rappresenterebbe un costo in termini di tempo, energia e produttività. Con una configurazione in tandem, invece, è possibile passare facilmente alla modalità singola e operare su ciascuna macchina in modo completamente autonomo. Ecco quindi uno dei grandi vantaggi della configurazione in tandem! Parleremo degli altri vantaggi - e dei limiti - tra poco, ma prima ci soffermeremo su alcuni aspetti altrettanto importanti. Quali lavorazioni si possono fare? La maggior parte delle lavorazioni che necessitano di una configurazione in tandem riguardano lamiere lunghe e che necessitano di elevate potenze. I prodotti lavorati appartengono ai più svariati settori, tra i quali: carrozzeria industriale, rimorchi, attrezzature agricole, parti di aeromobili, spazi modulari e soluzioni di stoccaggio. La maggior parte delle piegatrici in tandem ha dimensioni dell’incavo più profonde (es. attorno ai 1000 mm) in modo tale da consentire una lavorazione più agile dei profili larghi. Per consentire questo, i costruttori di macchine utensili come VICLA progettano una struttura più grande, più spessa e più solida in grado di compensare le maggiori sollecitazioni che conseguono nell’avere una gola dalle dimensioni maggiori. Un altro aspetto interessante è che, rispetto a una piegatrice di grandi dimensioni, le piegatrici in tandem generalmente non necessitano di una buca per l’alloggiamento del banco inferiore. Quali sono le caratteristiche da valutare nella scelta di un tandem? Nella scelta di dotarsi di una configurazione in tandem è importante considerare la forza di piegatura: è convinzione diffusa che utilizzare due piegatrici in combinata permetta di raddoppiare la forza di piegatura in ogni punto della macchina, ma si tratta di un errore. La forza totale, data dalla combinazione della forza di ciascuna macchina, si applica solo nel caso lavorazioni su tutta la lunghezza. Facciamo un esempio concreto. Prendiamo due piegatrici da 4 metri e 250 tonnellate ciascuna. In una configurazione in tandem, la forza totale è pari a 500 ton, ma solo nel caso si lavori un profilo che necessiti di tutta la lunghezza. Nel caso, invece, di un profilo più corto, ad esempio inferiore ai 4 metri, la potenza totale sarà di 250 tonnellate! Un altro aspetto da valutare è la configurazione: le piegatrici in tandem consentono di avere quasi le stesse personalizzazioni di una piegatrice singola, con una precisazione: mentre, ad esempio, è possibile avere un numero di assi diverso per ciascuna macchina, la configurazione del pestone e del banco, per ovvi motivi, dovranno necessariamente essere identiche in entrambe le macchine. Ecco di seguito una lista delle personalizzazioni che si possono fare: Incavo maggiorato Corsa maggiorata Apertura maggiorata Altezza intermedi Bloccaggi per ogni tipo di utensile Accompagnatori lamiera Supporti frontali motorizzati Quali sono i vantaggi del tandem rispetto all’utilizzo di una singola macchina con la stessa lunghezza e potenza? Nella scelta di dotarsi o meno di un tandem, è importante valutare i seguenti vantaggi: Flessibilità: abbiamo più volte specificato la grande versatilità di un tandem, ma è bene ripeterlo ancora una volta. Una configurazione di questo tipo consente di sfruttare due macchine insieme o in maniera separata, con il grande vantaggio che un’officina non necessita di dotarsi di ulteriori macchine. Inoltre, consente di adattarsi ai cambiamenti del business in modo efficace, garantendo sempre future opzioni di business. Rischi minori: acquistare una tandem permette di dimezzare i rischi rispetto all’acquisto di una piegatrice di grandi dimensioni, la quale sarà maggiormente esposta al rischio di fermi di produzioni. In un tandem, invece, sarà ancora possibile produrre pezzi sulla macchina funzionante. Minori costi ausiliari: prima dell’acquisto è sempre importante valutare tutti i costi legati al nuovo progetto. In che modo i costi di trasporto differiscono per una grande macchina rispetto a due macchine più piccole? Saranno necessari permessi speciali? Sarà necessario un ulteriore lavoro di preparazione alla fondazione per un tipo di configurazione rispetto ad un'altra? Comprendere tutti i costi associati è l'unico modo per calcolare con precisione il ritorno sull'investimento. Quali sono i limiti di un tandem? Si parla spesso dei benefici, ma poco dei limiti. Vediamo insieme alcuni fattori che possono influenzare la decisione di acquistare un tandem: Abbiamo già detto che la versatilità dei tandem consiste nel poter piegare pezzi lunghi senza doversi dotare di macchine imponenti che necessitano di più spazio e di ulteriori lavorazioni alle fondamenta. Tuttavia, è bene considerare che una configurazione tandem presenta comunque dei limiti. Uno di questi è legato all’incavo: nonostante sia possibile aumentare la profondità, potrebbe comunque interferire nella lavorazione di determinate parti. Un’altra considerazione da fare riguarda i costi legati alla macchina. A seconda dei casi, l’acquisto di una macchina di grandi dimensioni può rivelarsi più oneroso rispetto alla scelta di un tandem, tuttavia, è anche vero il contrario. Un tandem infatti si compone di due macchine e quindi ogni componente è raddoppiata (due cnc, 4 cilindri ecc.). Ciò non significa che un tandem sia meno conveniente rispetto a una macchina singola, ma si tratta certamente di uno dei tanti aspetti da considerare in fase di acquisto. Vediamo ora quali sono gli altri criteri da considerare prima di acquistare un macchinario. Quali criteri adottare nell’acquisto di un nuovo macchinario? Prima di procedere all’acquisto di un tandem o di una piegatrice di grandi dimensioni, è essenziale considerare tutte le variabili in gioco, in primis le tue esigenze di produzione. Quali sono le lavorazioni che devi fare? Quanto ti costano? Qual è il livello di sostenibilità nel continuare a lavorare i pezzi attraverso l'attuale processo di produzione? Si tratta di domande fondamentali alle quali prestare molta attenzione. Come ottenere una maggiore produttività e risparmiare sui costi? Quali sono i mercati che offrono gli ultimi prodotti? Quali sono i cambiamenti in campo produttivo negli ultimi anni? L'acquisto di tandem sembra una soluzione finanziaria piuttosto seria. Inizia con una stima chiara dello stato del tuo lavoro e ottieni le risposte alle domande su come aumentare la produttività delle tue operazioni e ottenere il massimo profitto possibile. I nostri consulenti a tua disposizione Desideri una consulenza personalizzata per trovare la macchina su misura per te? Contattaci subito.
La Carpenteria Corradi è presente da oltre quarant'anni nel settore della carpenteria medio-pesante conto terzi, con uno stabilimento che si sviluppa su una superficie di circa 9.000 mq, di cui circa 2300 mq coperti. Oggigiorno si assiste a un’evoluzione nel campo della carpenteria. I clienti diventano sempre molto più esigenti in termini di rispetto dei tempi di consegna, qualità del lavoro e costo del servizio. Il crescente aumento del lavoro e la richiesta di tempi di consegna sempre più stretti, hanno reso indispensabile l’acquisto di un nuovo macchinario in grado di sopperire ai limiti tecnologici delle macchine attualmente in uso. “L'incremento del lavoro ha reso indispensabile questo nuovo acquisto e quindi abbiamo pensato di optare per un macchinario più veloce, più preciso e che ci desse una qualità di lavoro superiore” afferma Massimiliano Corradi, il quale recentemente ha scelto di ampliare il parco macchine aggiungendo una soluzione automatizzata composta da una piegatrice ibrida collegata a un magazzino automatico che gestisce automaticamente l’attrezzaggio degli utensili. La piegatura può essere considerata l’ago della bilancia che decreta l’efficienza o l’inefficienza del processo della lavorazione della lamiera, come spiega il titolare della Carpenteria Corradi. “Il bisogno di acquistare un un nuovo macchinario per il nostro parco macchine, nasce dal fatto di un incremento del lavoro in generale e di cercare di sveltire quello che è il collo di bottiglia che al momento era generato dall'esecuzione della piegatura della lamiera.” La configurazione e il set-up della macchina, così come il reperimento degli utensili e la fase di attrezzaggio, rappresentano due fasi in cui si verificano i maggiori sprechi di produttività; le soluzioni automatizzate rappresentano una proposta efficace in grado di migliorare realmente le performance dell’intero ciclo produttivo. La potenza della programmazione da remoto Una piegatrice automatizzata e semplice da utilizzare, come nel caso dell’ATC VICLA, permette di creare un flusso continuativo di lavoro, azzerando i tempi morti tra una lavorazione e l’altra. Il vantaggio non si limita alla sola fase di attrezzaggio, come spiega bene anche Corradi: Una volta fatto il primo programma, la volta successiva è la macchina che gestisce il cambio stampi che rimette gli stampi perfettamente come erano in origine. Da quando sono entrato in azienda abbiamo visto comunque un incremento del lavoro. Il problema è che sono sempre diminuiti il numero di pezzi per lotti, ma sono aumentati la difficoltà e la complessità dei pezzi. E da lì è stato un rincorrere sempre delle tecnologie migliori e superiori. Per rincorrere questo cambiamento del mercato ho optato per questo impianto. Prima di tutto perché è stato fatto secondo le nostre esigenze. In secondo luogo, perché non presentava i limiti di altri macchinari simili. Le soluzioni progettate da VICLA sono state studiate per migliorare l’intero ciclo produttivo della piegatura della lamiera, aumentando l’efficienza e azzerando gli errori. Una volta che lo sviluppo è stato calcolato, attraverso il programma CAD/CAM è possibile gestire il cambio stampi automatico in modo semplice ed efficace. L’operatore infatti può visualizzare sul display il tipo di utensile, la posizione, la misura corretta e la sequenza di piega che viene proposta in automatico dal programma. In questo modo, l’operazione di piegatura diventa alla portata di tutti, compresi gli operatori poco esperti. Il metodo VICLA: efficienza, produttività e riduzione dei consumi VICLA crede da sempre nella tecnologia ibrida al servizio dell’uomo. Dal 2012 l’azienda brianzola si è specializzata nella progettazione di piegatrici ibride per lamiera, altamente personalizzate in base alle esigenze di produzione dei propri clienti. Dal piccolo imprenditore alla grande azienda, VICLA si propone come consulente e partner dei propri clienti, contribuendo ad aumentare la loro competitività secondo il motto “puntare all’eccellenza” che da sempre fa parte del proprio DNA. “Abbiamo scelto una pressa operatrice ibrida in primis per il risparmio energetico, pensando all'ambiente e anche al fatto che si tratta di macchine molto più performanti, più precise, più veloci” confessa Massimiliano Corradi. Per quanto possa essere un costo invisibile, perché non compare evidente come un costo vivo, il risparmio energetico è assolutamente di rilievo. Una pressa piegatrice ibrida è una macchina altamente performante che permette di risparmiare dal 55% di energia elettrica se paragonata a una piegatrice idraulica convenzionale. E con l'opzione Full Hybrid il risparmio di energia elettrica cresce fino al 78% rispetto a una piegatrice idraulica convenzionale. Il cambio utensili automatico progettato da VICLA coniuga tecnologia ibrida e automazione e rappresenta una risposta concreta per le aziende alla ricerca di soluzioni reali, efficaci e performanti. Guarda l'intervista completa
La richiesta di lotti sempre più piccoli, complessi e disomogenei richiede di trovare soluzioni per accorciare i tempi di produzione e abbassare i costi. Nell’ambito di una stessa giornata lavorativa occorre riattrezzare il reparto di piegatura più volte, cosa che rende la piegatura il collo di bottiglia della produzione. Più il lotto è piccolo, infatti, più i tempi di attrezzaggio impattano sulla produttività della macchina e sul costo di produzione. La soluzione proposta da VICLA: tecnologia e automazione al servizio della flessibilità VICLA, da sempre impegnata nella ricerca e sviluppo di soluzioni innovative nel campo della deformazione della lamiera, ha progettato ATC VICLA, il cambio utensili automatico collegabile a una o due piegatrici ibride. ATC VICLA - Singolo o Twin - riesce a ridurre i tempi di setup di 4 o 5 volte rispetto alle attività manuali. In aggiunta, elimina i tempi morti tra una fase di lavorazione e l'altra, consentendo di passare direttamente dal taglio alla piega del pezzo, senza dover attendere i tradizionali tempi di attrezzaggio di una piegatrice. Il sistema effettua automaticamente anche l’attrezzaggio più complesso, gestisce matrici fino a V da 70 mm e consente la rotazione dell'utensile di 180°. Con questa soluzione, l’operatore non deve più preoccuparsi di eseguire il setup della macchina e si concentra solo sulla preparazione del prossimo lotto da lavorare. Versatilità prima di ogni cosa Il cambio utensili automatico VICLA è estremamente versatile, sia nella scelta della piegatrice e del magazzino, sia nella configurazione del setup. ATC VICLA collega una piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR (configurabile con diverse lunghezze e forza di piegatura) e un magazzino automatico progettato su misura. È inoltre possibile predisporre fin da subito il collegamento per una seconda pressa piegatrice. Il sistema ATC TWIN VICLA è il primo sistema che permette di collegare due piegatrici di tonnellaggio e lunghezza diverse e attrezzarle con un unico parco utensili. Automazione a 360°: dall’attrezzaggio alla programmazione da remoto L’automazione copre tutto, non solo l’attrezzaggio macchina, ma anche le operazioni a monte. “Con VICLA - spiega Enrico Paluan, titolare della carpenteria Paluan in cui sono installati due impianti VICLA ATC TWIN - abbiamo realizzato una soluzione che creasse una sequenza di piegatura in automatico, ma che soprattutto avesse un sistema di attrezzaggio automatizzato, in modo tale che dai disegni 2D e 3D gestiti in ufficio tecnico la macchina fosse in grado di scegliere il riattrezzaggio migliore e la sequenza di piegatura più idonea.” Uno dei vantaggi del cambio utensili automatico VICLA, infatti, è la possibilità di programmare tutto direttamente dall'ufficio tecnico. Il sistema CAD/CAM elabora il file tridimensionale, crea la sequenza di piegatura migliore e invia lo sviluppo alla macchina che si attrezza in automatico. È anche possibile scegliere la programmazione a bordo macchina: in questo caso, lo sviluppo aperto viene processato dal programma, che attrezza la macchina e recupera la sequenza di piega dalla memoria oppure in un server condiviso in rete. ATC VICLA in esposizione durante LAMIERA 2022 VICLA è la prima azienda italiana ad aver creduto nel potenziale della tecnologia ibrida applicata alla lavorazione della lamiera. Durante la ventunesima edizione di LAMIERA 2022 presenterà per la prima volta ATC VICLA, il primo sistema che combina una piegatrice ibrida e un cambio utensili automatico. Vieni a trovarci in fiera al Pad 15 – Stand E13
L'azienda F.G. Montaggi di Frantolini Giuseppe nasce come carpenteria metallica a Reggio Calabria nel 1998, partendo da un'esperienza ventennale maturata nel settore metalmeccanico. Ad oggi opera in diversi settori e si affida alla qualità delle macchine VICLA per rispondere alle richieste di un mercato che esige qualità a costi sempre più competitivi. Si parla spesso delle sfide che devono affrontare le carpenterie in termini di lavorazione della lamiera, con tolleranze da rispettare, lotti che crescono a fronte di tempi di consegna che si riducono, ma spesso si tralasciano altre tematiche, seppur importanti, che riguardano le competenze necessarie per fare impresa in Italia: in un mercato frenetico come quello della lavorazione della lamiera, accanto alla conoscenza della materia prima, è indispensabile adottare una forma mentis flessibile e in grado di adattarsi velocemente ai tempi che cambiano. GUARDA IL VIDEO: PRESSA PIEGATRICE DA 250 TON 6 M | VICLA La varietà di prodotti realizzati consente all’azienda di diversificare il proprio portafoglio clienti e di affrontare con dinamicità i tempi che cambiano. Allo stesso tempo, però, la necessità di eseguire tante e diverse lavorazioni particolari e inconsuete, pongono l’azienda di fronte alla necessità di dotarsi di macchinari avanzati con i quali poter facilmente passare da un tipo di lavorazione ad un’altra. Proprio l’esigenza di avere un parco macchine fuori dallo standard, in grado di garantire una “marcia in più”, ha spinto l’azienda a ricercare un interlocutore affidabile con il quale studiare la configurazione di macchina più adatta alle proprie esigenze. Con VICLA, FG Montaggi srl ha trovato il giusto partner per mettere a sistema tutte le esigenze produttive. Non si tratta di una scelta a caso, ma frutto di un'attenta ricerca di mercato nel panorama dei principali player del settore, che nel corso degli anni ha portato l’azienda a creare un parco macchine ora composto da una cesoia e due presse piegatrici per lamiera. Le macchine, tutte a marchio VICLA, testimoniano che il rapporto con l’azienda brianzola non si limita a una mera fornitura di macchine, bensì è un vero e proprio sodalizio di visioni e condivisione di intenti. L’ultima macchina arrivata è una pressa piegatrice ibrida, modello .SUPERIOR, con forza di piega di 250 tonnellate e 6.100 mm di lunghezza. È inoltre dotata dei dispositivi Flex (per il controllo delle flessioni strutturali delle spalle) e bombatura attiva Clever Crowning, che consentono di compensare in tempo reale le naturali flessioni a cui è sottoposta la macchina, garantendo sempre pieghe lineari su tutta la lunghezza. La macchina, così configurata, è stata ulteriormente personalizzata con una targa dedicata...una vera sorpresa! Pressa piegatrice ibrida VICLA da 250 tonnellate e 6mt di lunghezza.
È tempo di rinnovare il tuo parco macchine? In VICLA abbiamo sempre dei modelli A MAGAZZINO! Sai perché da noi trovi sempre macchine IN CONSEGNA RAPIDA? Semplicemente perché non ci siamo lasciati trovare impreparati. Con le agevolazioni fiscali al 60% molti imprenditori hanno deciso di rinnovare il parco macchine, con il risultato che il mercato delle piegatrici ha subito un boom di richieste. Anche in VICLA stiamo gestendo moltissimi ordini, ma ci siamo preparati da tempo, ottimizzando i lotti di produzione per far fronte a momenti come questo. Da noi trovi SEMPRE i modelli più richiesti IN CONSEGNA RAPIDA! Presse Piegatrici per Lamiera VICLA 🇮🇹 Progettate e costruite interamente in Italia 🟡 Software 4.0 inclusi 🟡 Formazione e assistenza post-vendita 🟡 Supporto per la pratica 4.0 🟡 Supervalutazione Usato, Finanziamenti, Leasing 🟡 Consegna in 1 mese Pressa Piegatrice Ibrida VICLA .SUPERIOR Configurazione: FORZA DI LAVORO 170 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 3.100 mm oppure 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 200 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 200 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 500 mm RICHIEDI IL PREZZO Piegatrice Oleodinamica VICLA .SMART Configurazione 170 ton: FORZA DI LAVORO 170 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 3.100 mm oppure 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 165 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 160 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 500 mm RICHIEDI IL PREZZO Configurazione 250 ton: FORZA DI LAVORO 250 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 4.100 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 90 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 100 mm/s CORSA 300 mm INCAVO 400 mm RICHIEDI IL PREZZO Piegatrice VICLA .FIRST Configurazione FORZA DI PIEGA 40 ton LUNGHEZZA UTILE DI PIEGA 1.250 mm VELOCITÀ DI AVVICINAMENTO 250 mm/s VELOCITÀ DI RISALITA 250mm/s CORSA 200 mm FUNZIONE START & STOP RICHIEDI IL PREZZO POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZAZIONE HYBRID SYSTEM RISPARMIO ENERGETICO RIDUZIONE OLI Se le esigenze del cliente richiedono un aumento di prestazioni, le macchine .SUPERIOR si adattano facilmente all’aggiunta dei diversi optional a scelta. Bombatura in tempo reale Clever Crowning Sistema di controllo delle flessioni delle spalle - dispositivo VICLA Flex Registro posteriore personalizzabile Retrattili per pressa piegatrici Soluzioni dedicate Hybryd System Plus Fotocellule per piegatrici Iris e Iris Plus Vantaggi: Maggior produttività Risparmio energetico fino al 55% Maggior velocità di risalita Maggior stabilità della temperatura dell’olio Maggior efficienza dell’impianto idraulico Immediatezza nell’installazione Riduzione quantità dell’olio Minor rischio di perdite Scopri come scegliere la tua prossima pressa piegatrice nuova: affidati dagli esperti! CONTATTACI PER UN PREVENTIVO
Quali sono i fattori da considerare nella scelta della giusta piegatrice per lamiera e perché scegliere una piegatrice ibrida? Se stai pensando di acquistare una pressa piegatrice nuova, magari approfittando degli incentivi fiscali Industria 4.0 a disposizione, in questo articolo troverai molte informazioni utili per scegliere una pressa piegatrice. Probabilmente hai già sentito parlare delle presse piegatrici ibride e conosci già le differenze e i vantaggi rispetto a una piegatrice elettrica e una pressa idraulica. Qual è la piegatrice migliore? Partiamo subito col dire che non esiste una piegatrice migliore e una peggiore. Piegatrici idrauliche, piegatrici elettriche e piegatrici ibride possono andare bene per una carpenteria e non per un'altra. Proprio così. La prima cosa da fare, quindi, per scegliere una pressa piegatrice, è chiedersi quali sono le tipologie di lavorazione della lamiera che effettui e le necessità che hai. Fai prototipi? Fai piccoli lotti che verranno rifiniti in seguito da un'altra lavorazione? Realizzi parti in lamiera ad alta precisione oppure hai grosse commesse standard che possono essere automatizzate facilmente? Una volta che hai capito le tue esigenze, ti sei già tolto un grande problema e puoi iniziare a guardarti attorno. Se invece non ti chiarisci le idee prima, rischi di girare come trottola e perderti tra preventivi e caratteristiche tecniche della macchina che potrebbero non servirti veramente. In VICLA, per esempio, il primo passo è sempre una telefonata. In questo modo possiamo capire esattamente quali sono le tue necessità e i problemi di piegatura da risolvere e possiamo così proporre soluzioni concrete e su misura. L'ascolto delle tue esigenze è infatti il primo passo fondamentale per aiutarti a trovare la piegatrice migliore. È meglio una piegatrice idraulica o ibrida? La pressa piegatrice idraulica è in assoluto il modello più diffuso. Il punzone si muove grazie ad un sistema di cilindri idraulici la macchina può raggiungere lunghezza di piegatura fino a 8 / 10 m e forza di piega fino a 3.000 ton. Perché scegliere una piegatrice idraulica VICLA è dotata della stessa meccanica di precisione della piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR a differenza di altre marche, questa piegatrice è dotata di una bombatura idraulica di serie per angoli a 90° è possibile personalizzarla con soluzioni e optional su misura Pressa piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR È una piegatrice dotata di un innovativo impianto idraulico ibrido senza valvole proporzionali in presa diretta. È dotata di motori ad alta coefficienza energetica e, a differenza di una piegatrice idraulica convenzionale, consuma energia SOLO durante l’operazione di risalita e di piega. Inoltre, rispetto a una piegatrice elettrica, non ha limiti di forza. «Uno dei grandi pregi delle nostre piegatrici per lamiera .SUPERIOR – afferma Marcello Ballacchino, titolare e fondatore di VICLA – risiede nel fatto che la nostra piegatrice ibrida nasce come macchina “aperta”. Questo significa che, se un cliente ha la necessità di aggiungere altre funzionalità in un secondo momento, come ad esempio portare il numero degli assi da 4 a 7, noi siamo in grado di farlo senza la necessità di sostituire o eliminare la meccanica esistente, rendendo possibile un upgrade “su misura” per efficienza e prestazioni». Leggi l'articolo completo pubblicato su Meccanicanews.it Progettate e realizzate con estrema attenzione ai dettagli, le presse piegatrici VICLA .SUPERIOR sono disponibili in vari modelli, tutti dotati di default di un innovativo sistema ibrido, a tutto beneficio di un risparmio energetico che rispetto a una pressa piegatrice idraulica convenzionale può raggiungere il 55%. Anche la riduzione di utilizzo di olio idraulico è notevole ed è possibile grazie anche al doppio serbatoio. Punti di forza: diminuisce il consumo energetico e lo azzera a macchina ferma; mantiene l’olio a temperature costanti senza mai scaldarlo grazie al doppio serbatoio; combina i vantaggi delle presse piegatrici elettriche e le presse idrauliche; lunghezze di piega da 2.100 a 8.100 mm; forze di piegatura da 50 a 600 ton. Una piegatrice ibrida è la soluzione preferita da chi: cerca una macchina ad altissima precisione; vuole aumentare le performance produttive; desidera ridurre i costi di manutenzione e di utilizzo della macchina: produce prototipi, magari con profili complessi e lunghi; è un carpentiere o un’azienda che lavora numerosi lotti di commesse e deve ottimizzare la produzione. Ti piacerebbe vedere con i tuoi occhi come funzionano le nostre presse piegatrici VICLA? Clicca qui se vuoi essere ricontattato o desideri venire a trovarci.
La carpenteria medio-pesante Fratelli Signorelli ha scelto una pressa piegatrice VICLA .SUPERIOR con bombatura in tempo reale, accompagnatori per lamiera e bloccaggio semi-automatico degli utensili superiori. Abbiamo chiesto a Gentile Signorelli, co-fondatore della Ditta Fratelli Signorelli Srl insieme a suo fratello Mario, di raccontarci quali sono state le esigenze e le motivazioni che li hanno spinti ad affidarsi a VICLA. Gentile Signorelli, co-fondatore della Ditta Fratelli Signorelli Srl insieme a suo fratello Mario, racconta quali sono state le esigenze e le motivazioni che li hanno spinti ad affidarsi a VICLA. Il parco macchine della carpenteria si compone di una pressa piegatrice IMAL e di una piegatrice per lamiera VICLA .SUPERIOR da 250 tonnellate e 4000 mm di lunghezza di piega, ideale per realizzare lavorazioni di carpenteria strutturale medio-pesante. L'azienda ha deciso di acquistare una pressa piegatrice nuova perché la prima macchina, acquistata agli inizi della loro attività, era ormai diventata obsoleta e non era in grado di soddisfare le esigenze odierne dettate da un mercato in costante evoluzione. La piegatrice per lamiera ibrida VICLA .SUPERIOR risponde perfettamente alle richieste produttive della carpenteria. Questa pressa piegatrice dispone di un innovativo impianto idraulico in presa diretta. È dotata di motori ad alta coefficienza energetica e, a differenza di una piegatrice idraulica convenzionale, consuma energia SOLO durante l’operazione di risalita e di piega. Inoltre, rispetto a una piegatrice elettrica, non ha limiti di forza. Gentile Signorelli spiega i motivi che lo hanno spinto a scegliere la qualità italiana delle macchine per lamiera VICLA Una pressa piegatrice su misura La pressa piegatrice è stata personalizzata con l'aggiunta di due optional che aiutano e velocizzano il lavoro in officina: Attrezzatura per piegatrici La pressa piegatrice è stata personalizzata con l'aggiunta di due attrezzature che aiutano e velocizzano il lavoro in officina: Bombatura in tempo reale e controllo delle flessioni strutturali delle spalle Se lavori profili lunghi, devi considerare di equipaggiare la macchina con dei dispositivi di compensazione, come la bombatura in tempo reale Clever Crowning e il dispositivo Flex di controllo delle flessioni strutturali delle spalle. La peculiarità dei nostri dispositivi è che controllano esattamente di quanti centesimi di millimetro è l’entità della flessione e la compensano in tempo reale. Accompagnatori per lamiera Sono in grado di sollevare pesi fino a 380kg. L'utilizzo dell'accompagnatore per lamiera offre un vantaggio importante per ridurre i rischi dell’operatore e per aumentare la qualità dei pezzi piegati: è stato progettato per evitare gli effetti della contro-piega e per ridurre la necessità di altri operatori. Può anche essere facilmente rimosso frontalmente ed inserito su un’altra piegatrice. Bloccaggio semi-automatico degli utensili superiori per presse piegatrici Questa soluzione prevede un sistema di aggancio-sgancio rapido frontale del punzone. Mediante lo spostamento della leva di bloccaggio puoi rilasciare il punzone e sfilarlo frontalmente; mentre, al momento della chiusura, viene automaticamente richiamato in battuta e allineato perfettamente. Il grande vantaggio è il dimezzamento del tempo di attrezzaggio. Nel caso di una piegatrice da 4 metri, il completo riattrezzaggio passa da 8 minuti a circa 4 minuti. Ci siamo trovati molto bene, perché ci ha aiutato sia nella velocità, perché è una macchina molto più veloce rispetto alla nostra macchina vecchia. afferma Signorelli E abbiamo trovato delle comodità anche sugli optional che abbiamo messo, come l'accompagnatore, soprattutto perché spesso e volentieri pieghiamo prodotti pesanti. Guarda l'intervista completa sul nostro canale Youtube e iscriviti per non perderti contenuti interessanti sul mondo delle presse piegatrici per lamiera.
Una pressa piegatrice moderna è in grado di ridurre il consumo di energia elettrica e migliorare le performance produttive aziendali. Nel corso degli anni, i costruttori di presse piegatrici hanno sviluppato soluzioni diverse con l'obiettivo di migliorare costantemente i loro prodotti. Attraverso lo sviluppo di strumenti, funzionalità e innovazioni tecnologiche, le presse piegatrici per lamiera si sono trasformate da semplici presse meccaniche fino a presse piegatrici con tecnologia ibrida integrata. Recentemente abbiamo progettato due presse piegatrici ibride per un'azienda russa specializzata nella lavorazione di acciaio e leghe per la produzione di soluzioni di arredo di lusso. L'azienda cercava due presse piegatrici con cicli di lavoro elevati e in grado di consumare poca energia rispetto a una piegatrice idraulica convenzionale. Tra i motivi che li hanno convinti a scegliere il modello .SUPERIOR VICLA, ci sono sicuramente l'esigenza di sviluppare molti prototipi e di consegnare le commesse in tempi brevi. Ecco la configurazione scelta: Pressa piegatrice per lamiera ibrida VICLA .SUPERIOR da 50 ton e 2 mt di lunghezza Registro posteriore con asse X-R gestito da CNC Due riscontri supplementari CNC ESA 650 Sistema di bombatura idraulica gestita da CNC Righe ottiche e fotocellule IRIS - LazerSafe Set di punzoni e matrici Pressa piegatrice per lamiera ibrida VICLA .SUPERIOR da 110 ton e 3 mt di lunghezza Registro posteriore con asse X-R gestito da CNC Due riscontri supplementari CNC ESA 650 Sistema di bombatura idraulica dinamica gestita da CNC - Kit Clever Crowning Controllo delle flessioni strutturali - Flex System Fotocellule a righe ottiche a doppio raggio - Lazersafe Sistema di bloccaggio rapido manuale dei punzoni Set di punzoni e matrici